Medicina
Salute, un sindaco calabrese: chi non fa prevenzione paga più tasse
Poche centinaia di abitanti, la gran parte dei quali anziani, così il sindaco di Sellia superiore, piccolo centro della Presila Catanzarese, ha deciso di "tutelare" il futuro del proprio paese offrendo ai cittadini una serie di servizi sanitari. Ma per chi decide di non usufruire dei servizi e, quindi, di non curarsi in termini di prevenzione, scattano tasse extra e aumenti da pagare. Il tutto deciso con ordinanza sindacale.
Davide Zicchinella e' sindaco per la seconda legislatura nel centro del Catanzarese, e da poco ricopre anche la carica di consigliere provinciale, e di professione e' medico pediatra. Sara', dunque, anche per deformazione professionale che ha provato a mettere in piedi una serie di servizi sanitari per i propri residenti. In poco tempo ha aperto un poliambulatorio comunale dove e' possibile effettuare prelievi ed analisi i cui esiti arriveranno direttamente a casa dell'utente, quindi ha istituito un bus navetta per collegare il paesino al centro di termale di Caronte, distante piu' di cento chilometri.
L'obiettivo lo spiega lo stesso primo cittadino all'AGI: "Abbiamo pensato a questa che puo' sembrare una provocazione per fare comprendere ai nostri concittadini l'esigenza di curarsi, considerato anche che finanziamo direttamente servizi molto costosi e importanti. Per questo - ha aggiunto Zicchinella - chi usufruisce dei nostri servizi sanitari potra' contare su sconti e agevolazioni, chi non fa prevenzione e mette a rischio la propria salute e quella del nostro paese, dovra' pagare tasse aggiuntive". L'idea, dunque, e' rivoluzionaria e propone un "obbligo" alle cure sanitarie o, quantomeno, al criterio della prevenzione, secondo l'assioma: se ti curi e stai bene, ha vita lunga anche il tuo paese.
L'Amministrazione comunale ha, quindi, ideato un primo regolamento comunale che porta un aumento dell'Imu sulla seconda casa per quanti non effettuino gli screening sanitari previsti, ma e' allo studio anche una tassa di scopo che dovrebbe pagare chi non effettua i controlli di prevenzione e necessaria per finanziare il poliambulatorio comunale. "Il nostro obiettivo - ha concluso Zicchinella - e' quello di offrire servizi sanitari per la tutela della salute dei nostri concittadini, nonostante il periodo non facile per gli Enti locali, a questo, pero', deve seguire la volonta' dei cittadini di usufruire di questi servizi, altrimenti questi non servono. In questo modo, oltre ad aiutare i nostri concittadini, aiutiamo anche il nostro comune premontano a non morire di spopolamento".
Tassare i cittadini che non pensano alla propria salute. E' giusto?