Medicina

Salute, una cura su misura per chi soffre di depressione cronica

di Daniele Rosa

In Europa il 7% ne soffre. Le donne con un rischio quattro volte maggiore

Salute, i diversi sintomi della depressione cronica

 

“L’umore si abbassa in maniera persistente, la vita ogni giorno assume colori sempre più grigi e purtroppo gli episodi si ripetono fino a diventare cronici” è la depressione. Per circa il 50%  delle persone la depressione è una compagna per la vita. In Europa oltre il 7% della popolazione soffre di depressione cronica. Il rischio per le donne di soffrirne è di 4 volte superiore rispetto agli uomini. Sono vari i sintomi ma nell’insieme molto afferissi a questa patologia: tristezza diffusa e continua, stanchezza e difficoltà a pensare, disturbi del sonno, perdita di appetito e mancanza di interesse per attività che prima risultavano interessanti. Molti i fattori che portano a questa malattia, compreso la genetica ma in verità tutti possono cadere in depressione. Povertà, stress, malattie, cambiamenti ormonali , lutti o eventi traumatici sono i più comuni fattori scatenanti. I farmaci vengono in aiuto. Purtroppo però solo la metà dei pazienti risponde positivamente alla prima prescrizione. Oltre la continue ricerche per nuove terapie la tendenza della comunità scientifica è di riuscire ad individuare subito i potenziali pazienti a rischio di depressione. Insomma un “warning precoce”.

 

Salute, Warn-D un progetto finanziato dall'Unione Europea

WARN-D è un progetto finanziato dall'UE per riuscire a prevedere le persone potenzialmente a rischio di depressione. Il progetto è iniziato nel 2021 e durerà fino al 2026. E’ stato presentato su Horizon, la rivista dell'Unione europea per la ricerca e l'innovazione. E la tecnologia supporterà l’intero progetto. Il focus del lavoro è un’applicazione per smartphone capace di controllare la salute mentale di un utente in tempo reale. Mixando questi dati  con quelli relativi all’ ambiente sociale, psicologico e biologico si cercherà di capire il momento esatto in cui la persona sta raggiungendo il proprio  limite oltre al quale esiste il rischio di collassare. Lo studio verrà fatto con 2.000 giovani studenti adulti residenti nei Paesi Bassi, dove la depressione colpisce in maniera particolare. I giovani indosseranno uno  smartwatch giorno e notte per i primi tre mesi di studio, che dureranno due anni. Verrà registrata l’attività giornaliera , dal cammino al sonno. E saranno fatte domande periodiche sullo stato emotivo in cui ci si trova. Genetika+, un'azienda israeliana che sviluppa strumenti per creare trattamenti personalizzati per la depressione sta usando cellule staminali per determinare l'antidepressivo “su misura”per ogni paziente. Avere un farmaco adatto ad ogni paziente o a gruppi di pazienti potrebbe ridurre di quasi la metà i costi sanitari legati alla depressione. E questo risparmio economico sarebbe, subito dopo la vittoria contro la malattia, un passo determinante per tutti i sistemi sanitari pubblici.