Meteo, Natale con 18 gradi. Caldo (super) anomalo, mai visto prima

Natale con caldo fuori stagione

Novità dalla prossima settimana! Gli ultimi aggiornamenti hanno confermato l'arrivo dell'anticiclone di Natale già da Lunedì 19 Dicembre e le conseguenze saranno sorprendenti su molte regioni.

Dando uno sguardo alle carte meteo - scrive www.ilmeteo.it - salta subito all'occhio come già da Lunedì 19 un vasto campo anticiclonico guadagnerà terreno, espandendosi su buona parte del bacino del Mediterraneo dando il via ad una fase più stabile e con temperature in aumento.

La massa d'aria in arrivo è infatti di matrice africana e provocherà valori decisamente oltre le medie climatiche attese nel mese di Dicembre. Andremo dunque verosimilmente incontro ad un clima più mite, in linea con i cambiamenti climatici ormai in atto da diverso tempo. Sulla Liguria avremo il fenomeno della Maccaja (aria più mite che scorre su un mare freddo creando una copertura nuvolosa diffusa), con qualche piovasco durante il giorno.

Come capita spesso durante la stagione invernale, tuttavia, alta pressione non vuol dire sole su tutto il territorio nazionale, ma anzi specie sulle pianure del Nord si traduce in nebbie/cieli coperti, che potrebbero perdurare per tutto il giorno, mantenendo piuttosto basse le temperature.La cartina qui sotto ben evidenzia le zone maggiormente a rischio nebbia (colore giallo e marroncino) in avvio della prossima settimana.

Da segnalare anche la possibilità di qualche piovasco su parte delle regioni del Nord e quelle adriatiche nella giornata di Mercoledì 21.

Successivamente, l'alta pressione tornerà a dominare incontrastata su buona parte dell'Italia.

Ci aspetta quindi un Natale insolito (anche se ultimamente ci si è un po' abituati), con il sole e con temperature massime fin verso i 15°C sulle regioni centro-meridionali: addirittura non sono da escludere punte fino a 17/18°C sulle due Isole maggiori. Qualche grado in meno al Nord, ma sempre con valori di tutto rispetto, diciamo intorno ai 10°C, salvo dove si formeranno dei banchi di nebbia, possibili soprattutto sulle basse pianure.