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62° Tour de Corse: due domande a Pierre Budar Direttore di Citroen Racing
Estremamente determinati, Sébastien Ogier e Julien Ingrassia hanno conquistato in Corsica il loro terzo podio della stagione.
Qual è il bilancio di questo Tour de Corse?
Il bilancio è positivo perché confermiamo la nostra seconda posizione nella classifica provvisoria dei campionati piloti e costruttori. Ovviamente non possiamo essere soddisfatti del nostro livello di prestazioni del weekend. Ci è sempre mancato qualcosa rispetto agli altri. Faremo subito un'analisi approfondita per capire il motivo di questa prestazione, per ritrovare nei prossimi appuntamenti in Germania e poi in Spagna quella che era la nostra competitività su asfalto. Vorrei comunque sottolineare la reazione della squadra nella difficoltà: non ha mai mollato e ha sempre cercato di fornire tutte le soluzioni possibili ai nostri equipaggi. Abbiamo fatto progressi durante il weekend ed è con questo stato d'animo che continueremo a lavorare per ritornare ad essere più forti.
Come giudica la prestazione dei suoi equipaggi?
La caratteristica dei grandi piloti è quella di sapere reagire anche quando non ci sono tutte le condizioni per essere competitivi. Un campionato si vince ottenendo un risultato come questo in un weekend difficile. Sébastien e Julien lo sanno bene e hanno dato ancora una volta prova della loro eccezionale capacità di non darsi mai per vinti. Questo è innanzitutto il loro podio, sono andati a cercarselo lottando nella Castagniccia e mostrandosi molto regolari nelle altre prove. Anche Esapekka e Janne si sono comportati bene, hanno solo meno esperienza di questo tipo di situazioni, ma sono convinto che quando forniremo loro una vettura all'altezza ritroveranno la velocità massima di cui hanno già dato prova.