Auto e Motori
Formula 1 presentato il Lodo del Centenario
Nel 2022, l’Italia avrà due Gran Premi di Formula 1
Un secolo di velocità, di sfide, vittorie e stile italiano. L’Autodromo di Monza compie 100 anni nel 2022.
Cominciano le celebrazioni, presentando - in anteprima assoluta da Dubai – una nuova icona del Made in Italy: il logo del centenario del “Tempio della Velocità” nel corso della Bellezza dello Sport, Italian Sports Day, la giornata dedicata allo sport italiano, organizzata dal CONI al Padiglione Italia dell’EXPO 2020 di Dubai, alla presenza del Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, Luigi Di Maio.
Il 2022 sarà un anno speciale per la F1 in Italia: oltre il centenario del circuito di Monza, Imola ospiterà il secondo gran premio d’Italia della Formula 1, come annunciato da Stefano Domenicali, AD di Formula One Group, con il presidente del CONI Giovanni Malagò, nel corso del panel I 100 anni di Monza e il Gp del Made in Italy: l’Italia doppia eccellenza mondiale del Motorsport.
“Nei prossimi anni, ci sono molti progetti in grado di portare l’Autodromo di Monza in una nuova epoca per la mobilità e gli sport automobilistici; rivivere la sua storia gloriosa, come nell’occasione di oggi a Dubai, è un grande stimolo per il futuro” ha dichiarato il presidente dell’Autodromo di Monza Giuseppe Radaelli.
“L’Autodromo di Monza e il motorsport italiano sono sempre più protagonisti nel mondo, con due tappe di campionato di Formula 1 e due tappe del World Rally Championship. Monza continuerà a essere una pista protagonista per tante discipline del motorsport del futuro”, commenta il presidente dell’Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani
“In tutto il mondo, quando si pensa alla Formula 1 non si può non ricordare il grande contributo che l’Italia ha dato a questo sport, ed i primi 100 anni del circuito di Monza ne sono una importante testimonianza. Monza è speciale, Monza è casa per la Formula 1, ha da sempre scritto tra le pagine più importanti di questo sport che da 71 anni regala emozioni, passione e sorriso. Ci prepariamo ad entrare in una nuova era per F1, con nuovi regolamenti e nuove macchine che creeranno gare ancora più avvincenti e siamo entusiasti di avere nel calendario ufficiale del 2022, ancora una volta l’Italia grande protagonista con due tappe a Imola e Monza”, interviene Stefano Domenicali, amministratore delegato di Formula One Group.
Da Juan Manuel Fangio e Alberto Ascari a Michael Schumacher, da Enzo Ferrari, Niki Lauda e Ayrton Senna, fino a Lewis Hamilton, c’è il pubblico, i meccanici, le persone, in cento anni a Monza è cambiata la pista, la tecnologia, le regole, ma le emozioni sono immutate. Il presidente dell’Autodromo Giuseppe Radaelli e il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani hanno ricordato le storie e le passioni degli uomini del motorismo sportivo, i grandi protagonisti di questi cento anni a Monza, presentando l’identità visiva del centenario, in un dialogo con Stefano Domenicali rivolto al futuro del motorsport italiano e alle sfide imminenti di Monza, a cominciare dalla riduzione dell’impatto ambientale della pista centenaria.
“È il Tempio della Velocità, la pista il vero protagonista del logo del centenario, assumendo la forma maestosa di un “tempio” tricolore, un nastro sinuoso che attraversa caratteri di Monza e il numero 100. Abbiamo voluto dare una interpretazione grafica al circuito, facendo diventare la pista una icona tridimensionale. La pista verde, il suo esterno rosso insieme al bianco del suo interno creano la sensazione del tricolore” commenta Ludovico Fois, consigliere per le relazioni esterne e responsabile della comunicazione di ACI, Automobile Club d’Italia.