Motorsport

62° Tour de Corse, le Citroen C3 WRC scaldano i motori

Il Tour de Corse è il primo appuntamento della stagione su asfalto, quarta prova del campionato del mondo rally

Il Tour de Corse  è  la gara di casa per il  Citroën Total World Rally Team. I suoi equipaggi composti da Sébastien Ogier – Julien Ingrassia ed Esapekka Lappi – Janne Ferm sono molto ambiziosi, e non sono preoccupati per le sensibili modifiche al tracciato.

Sébastien Ogier e Julien Ingrassia, punte di diamante di Citroën Total World Rally Team, freschi vincitori di una prova che l’anno scorso hanno dominato dall’inizio alla fine, raggiungono la Corsica con l’intenzione di conquistare la terza vittoria in quattro gare di questa stagione, dopo Monte Carlo e Messico. I francesi, vincitori anche del Tour de Corse 2016 sul tracciato già allora notevolmente modificato, hanno dimostrato la loro capacità di prendere ottime note in solo due giri di ricognizione, prima di lanciarsi sulle strade del Rally dell’isola. La tappa conclusiva del Rally di Monte Carlo disputata su asfalto asciutto ha confermato la loro piena confidenza con la C3 WRC su questo tipo di superficie.

Anche Esapekka Lappi e Janne Ferm si sono fatti notare nell’edizione 2017 del Tour de Corse, concludendo con la miglior prestazione grazie a quattro migliori tempi (1 ex aequo) tra cui la Power Stage, mentre intorno a loro c’era grande battaglia tra i contendenti al titolo. L’equipaggio era anche in lizza per il terzo gradino del podio prima di una foratura nella penultima speciale. Per questo il giovane pilota finlandese spera in un buon risultato su una superficie che conosce bene, avendo gareggiato sui kart dai sei ai sedici anni.

C3 WRC, leader nel 2017 per un lungo periodo ed autrice di tre migliori tempi l’anno scorso, si è sempre dimostrata molto competitiva su quell’asfalto che ha visto le sue gloriose antenate (Xsara Kit-Car e WRC, C4 WRC) vincere sei volte in passato. La scorsa settimana, in Corsica, ognuno dei due equipaggi del team ha avuto a disposizione due giorni di prove per verificare tutte le regolazioni.

 

Pierre Budar, Direttore di Citroën Racing

“La prova francese del WRC è ovviamente un evento unico per noi, e davanti al nostro pubblico vogliamo salire sul podio per la quarta volta consecutiva in altrettante gare. Sappiamo quanto questo terreno possa essere spietato, considerando che il percorso è incentrato sulla resistenza, e che in questo periodo dell’anno il meteo può fare la differenza. In ogni caso, Sébastien ed Esapekka hanno già dimostrato la loro innegabile velocità su questo tipo di strade, così come la C3 WRC, e la preparazione effettuata in loco la settimana scorsa ci permette di affrontare il Tour con buone prospettive”.

 

Sébastien Ogier, Pilota del Citroën Total WRT

“Anche quest’anno il percorso è stato modificato, come era già successo nelle mie precedenti partecipazioni: spesso qui ho dovuto confrontarmi con nuove speciali, ma questa cosa non mi dispiace. Questo aggiunge un po’ di stress e di adrenalina alla gara, e rende tutto più incerto. Quando il percorso è nuovo per tutti, la differenza ovviamente la fa chi ha eseguito un ottimo lavoro durante le ricognizioni, e parte subito veloce affidandosi alle note. Conosciamo le caratteristiche di C3 WRC su asfalto, e le nostre sessioni di preparazione sono state molto produttive, con buone sensazioni al volante, quindi affronto la nostra gara di casa del WRC con l’obiettivo di andare bene e continuare sulla nostra scia”.

Numero di partecipazioni alla prova: 5

Numero di vittorie: 2 (2016 e 2018)

 

Esapekka Lappi, Pilota del Citroën Total WRT

“Mi è sempre piaciuto questo rally, e non vedo l’ora di essere alla partenza. Mi piace guidare sull’asfalto puro come qui o in Catalogna. Sarà fondamentale prendere subito le note corrette, perché secondo me hanno un’importanza ancora maggiore sull’asfalto rispetto alla terra, per identificare la traiettoria ideale e sapere quale velocità tenere nelle curve. Con il tracciato modificato si partirà tutti nelle stesse condizioni e, anche se non sarà facile, è un’opportunità per noi che generalmente abbiamo una minore conoscenza del terreno nelle altre gare. In ogni caso, i nostri test mi hanno messo a mio agio e spero di dimostrarmi competitivo almeno quanto l’anno scorso”.

Numero di partecipazioni alla prova: 3

Miglior risultato: 6° (2018)

 

 

NUMERI CHIAVE

 

  • 14 speciali, per un totale di 347,51 km cronometrati
  • 133,34 i chilometri nuovi quest’anno per i quali gli equipaggi dovranno prendere note
  • 47,18 km per Castigniccia, la speciale più lunga del week-end, prevista due volte sabato
  • 6 successi per Citroën al Tour di Corsica WRC: 1 con Xsara Kit-Car (1999), 3 con Xsara WRC (2001, 2005 e 2006), 2 con C4 WRC (2007 e 2008)
  • 2 anni consecutivi, 2018 e 2019, la durata della partnership ufficiale tra Citroën France e Tour de Corse

 

 

PROGRAMMA DEL TOUR DE CORSE

(GMT+1 fino al 30/03, GMT+2 a partire dal 31/03)

 

  • Con una prima giornata tra Porto-Vecchio e Propriano, poi la risalita verso Castagniccia, Cap Corse e il Désert des Agriates, per concludere poi vicino a Calvi, questa nuova edizione della gara rimane fedele alla rinnovata tradizione degli ultimi anni che prevede un percorso lungo tutta la Corsica.
  • Oltre all’attraversamento di tutte queste zone, il Tour de Corse prevede altri fattori che lo rendono una gara difficile: un percorso totale che raggiunge quasi 350 km (rispetto ai 333,48 km del 2018), una tappa venerdì con una sola area per la sostituzione dei pneumatici a metà percorso, la giornata di sabato con 174,50 km con due giri da 47,18 km sulle strade particolarmente impegnative di Castagniccia, e in conclusione una Power Stage più lunga del solito (19,34 km) con lo sfondo della maestosa vallata del Fango.
  • L’altra grande difficoltà è data dal fatto che oltre il 62% del percorso è stato rinnovato. Su quattordici speciali, solo tre (PS 2/5 di Valinco di 25,94 km disputata nel 2015, la 7/10 di Cap Corse di 25,62 km e la 8/11 del Désert des Agriates di 14,45 km, entrambe disputate l’anno scorso), sono note agli attuali concorrenti del campionato del mondo. Per questo sarà necessario scoprirle e prendere note per i 133,34 chilometri in solo due giri a velocità limitata (80 km/h). Le ricognizioni sono quindi fondamentali e non permetteranno cali di attenzione.

 

 

GIOVEDÌ 28 MARZO

09:00: Shakedown (Sorbo Ocagnano)

 

VENERDÌ 29 MARZO

07:00: Partenza giorno 1 (Porto-Vecchio)

07:05: Zona sostituzione pneumatici (Porto-Vecchio – 15')

08:29: PS 1 – Bavella 1 (17,60 km)

09:24: PS 2 – Valinco 1 (25,94 km)

10:32: PS 3 – Alta-Rocca 1 (17,37 km)

12:41: Zona sostituzione pneumatici (Porto-Vecchio – 15')

14:05: PS 4 – Bavella 2 (17,60 km)

15:00: PS 5 – Valinco 2 (25,94 km)

16:08: PS 6 – Alta-Rocca 2 (17,37 km)

19:38: Flexi service A (Aeroporto di Bastia – 45')

 

SABATO 30 MARZO

06:05: Partenza giorno 2 e assistenza B (Aeroporto di Bastia – 15')

07:38: PS 7 – Cap Corse 1 (25,62 km)

09:08: PS 8 – Désert des Agriates 1 (14,45 km)

10:14: PS 9 – Castagniccia 1 (47,18 km)

12:32: Assistenza C (Aeroporto di Bastia – 40')

14:38: PS 10 – Cap Corse 2 (25,62 km)

16:08: PS 11 – Désert des Agriates 2 (14,45 km)

17:14: PS 12 – Castagniccia 2 (47,18 km)

18:34: Flexi service D (Aeroporto di Bastia – 45’)

20:24: Parco chiuso (Place Saint Nicolas – Bastia)

 

DOMENICA 31 MARZO

07:30: Uscita parco chiuso (Place Saint Nicolas – Bastia)

08:10: Assistenza E (Aeroporto di Bastia – 15’)

09:45: PS 13 – Eaux de Zilia (31,85 km)

12:18: PS 14 – Calvi Power Stage (19,34 km)

13:18: Arrivo (Citadelle de Calvi)

15:00: Podio (Citadelle de Calvi)