Auto e Motori
Nuova Mercedes Classe C sposta l’asticella sempre più in alto
La rivisitazione del modello più venduto del marchio Mercedes migliora ulteriormente comfort, sicurezza, tecnologia e prestazioni.
Più spaziosa, sportiva, connessa e sicura, Mercedes lancia nuova Classe C nelle versioni berlina e station wagon. Pur mantenendo la sua agilità e manovrabilità, gli interni della ‘Baby Benz’ risultato più spaziosi rispetto al modello precedente, con lo spazio libero in corrispondenza dei gomiti aumentato di 22 mm per il guidatore e il passeggero anteriore, e di 15 mm per i passeggeri dei sedili posteriori.
Nel vano posteriore lo spazio libero per la testa è cresciuto di 13 mm (11 mm per la station wagon). La maggiore libertà per le ginocchia nella seconda fila di sedili, incrementata di 35 mm, fa viaggiare ancora più comodi anche gli occupanti del vano posteriore. Combinando lo sbalzo anteriore corto, il passo lungo e lo sbalzo posteriore, Nuova Classe C comunica proporzioni dinamiche già da ferma. Questo slancio è sottolineato dal cofano del motore sportivo dotato di powerdome. Il parabrezza e il vano passeggeri sono spostati verso la parte posteriore, secondo il design ‘cab backward’ che identifica questo tipo di proporzioni classiche. Nell'abitacolo già il modello precedente aveva compiuto un grande passo avanti sotto il profilo della ricercatezza.
Nuova Classe C si spinge persino oltre: gli interni prendono in prestito elementi della nuova Classe S, ma arricchendoli di una nota sportiva. La plancia portastrumenti è suddivisa in una parte superiore e una inferiore: un profilo alare con nuove bocchette tonde appiattite che ricordano le turbine di un aereo e una ricca superficie che ospita gli elementi decorativi e che dalla consolle centrale sale nella plancia portastrumenti senza soluzione di continuità. L'orientamento della plancia verso il guidatore comunica sportività: plancia portastrumenti e display centrale, infatti, sono ruotati di sei gradi in direzione del volante.
Con la funzione Smart Home MBUX, Classe C diventa inoltre una centrale di comando mobile per l’abitazione. Infatti, con il concetto generale di “Smart Home”, i sensori e gli attuatori rendono le case sempre più intelligenti e comunicative: temperatura e illuminazione, tapparelle e apparecchi elettrici possono essere controllati e attivati direttamente dall’auto.
Rilevatori di movimento e contatti alle finestre informano di visite desiderate o indesiderate. Dal punto di vista della sicurezza, l’innovativo sistema ‘Digital Light’ dispone della funzione di proiezione in grado di rendere più sicura la guida con la proiezione di linee di orientamento, simboli e animazioni. Grazie alla trazione mild hybrid, all'alternatore-starter integrato e alla tecnologia ibrida plug-in, Nuova Classe C è la prima gamma di Mercedes-Benz ad essere completamente elettrificata.
Il sistema batterie ad alta efficienza offre all'auto ibrida plug-in un'autonomia elettrica di quasi 100 chilometri, un valore finora mai raggiunto in questa categoria. Al contempo fissa parametri di riferimento in tema di sostenibilità. Tra gli elementi tecnici di spicco figura anche l’asse posteriore sterzante. Le versioni Berlina e Station Wagon debuttano insieme: possono essere ordinate dal 30 marzo e arriveranno nelle concessionarie la prossima estate. Sei le versioni disponibili per il mercato italiano: Business, Sport, Premium, Sport Plus, Premium Plus e Premium Pro.
“Classe C è il nostro modello di successo al centro del mercato globale - commenta Ola Källenius, Presidente del Consiglio direttivo di Daimler AG e di Mercedes-Benz AG -. Le lettere C e S stanno agli estremi opposti dell'alfabeto. Ora nella nostra gamma si stanno invece avvicinando. Classe C è già oggi la Berlina più venduta di Mercedes-Benz. Ma sicuramente la nuova Classe C, con i suoi elementi high-tech presi in prestito da Classe S, conquisterà ancora più clienti. Con l'ultimissima generazione MBUX, l'asse posteriore sterzante e l'ampia elettrificazione, la nuova Classe C porrà ancora più in alto l'asticella grazie all'offerta più ricca del segmento”.