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Parigi 2018, le Ferrari Monza SP1 e SP2 calzano pneumatici PIrelli P zero
La collaborazione tra Pirelli e Ferrari al Salone dell'Auto di Parigi si arricchisce di un nuovo capitolo, il cui fascino arriva dalle barchette da corsa anni Cinquanta, aggiornato con la tecnologia più avanzata che gli stabilimenti di Maranello possano concepire: le Ferrari Monza SP1 e SP2. Realizzate in serie limitata - capostipiti di un nuovo segmento chiamato Icona - si rifanno alle barchette che dominavano la Mille Miglia e le gare del Campionato Mondiale Sport.
Per le Ferrari Monza SP1 e SP2, Pirelli ha realizzato una versione specifica di Pirelli P Zero partendo da una precisa esigenza di sviluppo della vettura: adottare un diametro di 21 pollici. Per la prima volta nella storia di Ferrari, infatti, è stata scelta questa dimensione che ha tracciato la sfida dei tecnici Pirelli: offrire gli stessi livelli di rigidezza, comfort e prestazioni tipici delle vetture Ferrari nonostante il diametro record. I P Zero anteriori, inoltre, hanno ricevuto il compito di riuscire a trasmettere fedelmente al pilota le sensazioni trasmesse dalla strada attraverso il volante, cosicché il piacere di guida fosse sempre ai massimi livelli. Inoltre, il compito delle gomme era anche quello di contribuire al contenimento del peso. Per questo scopo, al posto dei tradizionali rinforzi tessili, si è lavorato sulla riprogettazione del tallone che è ora capace di mantenere la rigidezza laterale contenendo il peso: questa soluzione ha portato a un risparmio di 1,2 kg. Le misure dei Pirelli P Zero scelte per la Ferrari Monza sono 275/30 R21 all’anteriore e 315/30 R21 al posteriore.
La collaborazione fra Pirelli e Ferrari dura da decenni, il cui inizio coincide con la nascita stessa del brand del Cavallino. Utilizzava pneumatici Pirelli Stelvio la Ferrari 500 con cui Alberto Ascari vinse due mondiali F1 consecutivi, o la 375 Plus che conquistò la 24 Ore di Le Mans nel 1954. Fra i momenti più importanti della collaborazione fra le due aziende italiane, la leggendaria F40 nel 1987: per la V8 biturbo, la P lunga realizza per la prima volta una versione specifica di P Zero, progettata sulle caratteristiche della sportiva di Maranello, segnando così l’avvio delle gomme sviluppate su misura anche per impieghi stradali. Hanno montato pneumatici Pirelli in primo equipaggiamento la maggior parte delle Ferrari più veloci: F12tdf, LaFerrari, FXX-K e molte altre.
Non solo su strada: il prestigioso trofeo monomarca, Ferrari Challenge, può contare sulla P lunga come fornitore unico sin dalla sua nascita, nel 1993. Anche il catalogo Pirelli Collezione propone pneumatici pensati per le Ferrari d’epoca: si tratta di coperture dalla tecnologia moderna ma dall’aspetto classico, come l’attuale Pirelli Stelvio che è stata progettata in esclusiva per l’auto più preziosa del mondo, la Ferrari 250 GTO. E la storia continua.