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Silk Way Rally: Doppietta Peugeot nell’undicesima tappa
Cyril Despres alla guida della Peugeot DKR aumenta il suo vantaggio al comando della classifica generale e finisce al secondo posto nell’11° tappa del Silk Way Rally dietro al vincitore, il suo compagno di squadra Stéphane Peterhansel. Le Peugeot DKR si regalano la sesta doppietta e il 9° scratch in 11 giorni di gara.
Oggi le Peugeot DKR si sono dimostrate affidabili, con velocità di punta arrivate fino a 190 km/h, su piste polverose in larghi canyon. Dopo 7.442 km percorsi senza nessun problema meccanico, gli ingegneri di Peugeot Sport stanno raccogliendo preziosi dati tecnici che saranno utilizzati per preparare la prossima Dakar.
La fine del Silk Way Rally si avvicina e rimangono solo 3 speciali da disputare prima del traguardo. Ma le strade che si profilano sono tra le più delicate da affrontare di tutta la prova, ecco perché il Dream Team rimane concentrato e molto unito.
I NUMERI DELLA TAPPA
- Velocità massima: 190 km/h
- Temperatura massima: 26,5°C
Tipo di terreno: piste sabbiose, in grandi canyon
LA GARA
Un’altra giornata di grandi soddisfazioni per il “Dream Team” Peugeot Total che domina il Silk Way Rally dall’inizio della corsa. A soli 3 giorni dall’arrivo, la squadra adotta un approccio prudente, con un unico obiettivo per l’arrivo a Xi’an: ripetere la vittoria. Cyril Despres ha quasi un’ora di vantaggio nella classifica generale provvisoria. Al volante della Peugeot DKR #100, oggi non ha corso nessun rischio e ha tagliato il traguardo a poco più di un minuto di distacco dal compagno di squadra Stephane Peterhansel (Peugeot DKR #106), vincitore della tappa e sempre 6° in classifica generale, dopo l’incidente della settimana scorsa. La squadra è molto unita e rimangono ancora 1890,66 chilometri da percorrere.
Il TEAM
Stéphane PETERHANSEL, Pilota del Team Peugeot Total
1° nella tappa 11 / 6° in classifica generale (categoria vetture)
« La speciale di oggi è andata bene nell’insieme, ma era comunque divisa in due parti ben distinte per noi. Alla partenza c’era molta polvere. Abbiamo dovuto superare molti concorrenti per avere un po’ di visibilità, nella seconda metà della speciale. Dopo è stato molto più facile. Gli ultimi cinquanta chilometri sono stati davvero divertenti: larghe piste di terra con piccoli terrapieni a entrambi i lati. Siamo riusciti a fare scivolare la nostra Peugeot e a divertirci. Il lavoro di domani è soprattutto strategico. Cyril partirà solo due minuti dopo di noi, non dovremo aspettare molto per guidare insieme. Rimaniamo in gruppo, è la cosa migliore da fare per assicurarci che rimanga al comando della classifica generale.»
Cyril DESPRES, Pilota del Team Peugeot Total
2° nella tappa 11 / 1° in classifica generale
« Sono stato abbastanza prudente oggi. Come è accaduto due giorni fa, c’erano una serie di curve e
molti incroci, ma nulla di troppo complicato né di insidioso o pericoloso. E’ stata una bella speciale, che abbiamo potuto percorrere rapidamente senza commettere errori di navigazione. Mi sento bene e finora tutto va come previsto. La Peugeot DKR è molto prestazionale, possiamo attaccare a fondo, abbiamo trovato il buon ritmo e il buon funzionamento, Basta che continui così. »
DOMANI: TAPPA 12
La speciale di domani, che copre una distanza di 254 chilometri, è lungi dall’essere la più lunga, ma sarà certamente una delle più dure di tutto il rally. Distese di grandi dune aspettano gli equipaggi all’inizio e alla fine della speciale, in cui sarà facile rimanere insabbiati. Fra questi due appuntamenti, i concorrenti percorreranno a tutta velocità una strada in terra. Queste vere condizioni da rally raid metteranno in luce il talento del pilota e del copilota. Partendo da Jiayuguan, gli equipaggi si dirigeranno verso il bivacco di Alashan Youqi.
LO SAPEVI?
Gli equipaggi possono controllare la pressione degli pneumatici dall’interno dell’abitacolo della Peugeot DKR e questo è particolarmente pratico per le prossime tappe caratterizzate dalla presenza di dune. Nella sabbia, riducendo la pressione, il pneumatico ha un’impronta al suolo più ampia, il che favorisce la motricità. Per guidare su piste classiche, il pneumatico viene poi rigonfiato dall’abitacolo e ritorna alle pressioni standard.