Auto e Motori
Stellantis protagonista al Mondial de l’Auto 2024 con Citroën, Peugeot, Alfa Romeo e Leapmotor
Stellantis sarà protagonista al Salone di Parigi 2024 con 26 modelli e cinque anteprime mondiali, puntando sull'elettrificazione e le tecnologie all'avanguardia dei suoi brand.
Stellantis ha confermato la sua partecipazione alla 90ª edizione del Mondial de l’Auto di Parigi, che si terrà dal 14 al 20 ottobre 2024.
La casa automobilistica, nata dalla fusione tra FCA e PSA, presenterà un'ampia gamma di veicoli elettrificati, con una particolare attenzione all'innovazione tecnologica. Quattro brand del gruppo saranno presenti: Peugeot, Citroën, Alfa Romeo e, per la prima volta, il marchio cinese Leapmotor.
Peugeot: Mobilità elettrica al centro
Il marchio Peugeot sarà protagonista con la gamma più ampia di veicoli completamente elettrici tra i principali costruttori europei. In occasione del Salone di Parigi, debutterà in anteprima mondiale la nuova Peugeot E-408, che va a completare una gamma di 12 modelli 100% elettrici, composta da nove autovetture e tre veicoli commerciali. Un’ulteriore novità è rappresentata dalle versioni Long Range dei SUV fastback E-3008 ed E-5008, che offrono rispettivamente 700 e 668 km di autonomia, tra i valori migliori nel loro segmento.
Non mancheranno le innovazioni tecnologiche: il concept INCEPTION e il volante HYPERSQUARE saranno le attrazioni principali dello stand Peugeot. Il pubblico avrà l’opportunità di sperimentare direttamente queste novità grazie a un simulatore unico nel suo genere. Peugeot, inoltre, organizzerà test drive presso La Seine Musicale, dando la possibilità ai visitatori di provare l’intera gamma elettrificata del brand.
Citroën: Innovazione accessibile
Anche Citroën non sarà da meno con la presentazione di una gamma completamente rinnovata. Il brand francese, noto per la sua filosofia di mobilità accessibile, presenterà in anteprima mondiale la nuova C3 e la C3 Aircross, modelli pensati per un pubblico ampio e desideroso di soluzioni elettriche convenienti. Un’altra attrazione sarà la Ami Tower, una struttura che celebra i quattro anni di successo della Citroën Ami, simbolo della micromobilità elettrica in Europa.
Un’altra novità sarà il Citroën Studio, realizzato in collaborazione con YouTube, dove influencer, esperti e giornalisti terranno interviste e podcast direttamente dallo stand.
Alfa Romeo: Performance e tradizione
Alfa Romeo torna al Salone dell'Auto di Parigi con diverse novità. Sarà presentata la nuova Junior VELOCE da 280CV e l’anteprima mondiale della versione ibrida. Un'altra grande novità è rappresentata dal model year 2025 del Tonale, insieme alla 33 Stradale Fuoriserie, prodotta in soli 33 esemplari. Questi modelli celebrano il connubio tra performance e design, tipico del marchio italiano. In aggiunta, Alfa Romeo esporrà una versione limitata della Giulia Quadrifoglio SuperSport, con un’audace reinterpretazione del logo Quadrifoglio, che per la prima volta in oltre 100 anni sarà presentato in nero.
Leapmotor: L’evoluzione della mobilità elettrica
Leapmotor, marchio cinese in rapida crescita, debutterà al Salone di Parigi con una gamma di modelli elettriciinnovativi, tra cui il SUV del segmento C, la B10, presentata in collaborazione con Stellantis. Leapmotor presenterà anche il SUV C10, pensato per le famiglie e la T03, una vettura elettrica compatta ideale per il traffico urbano. Leapmotor intende ridefinire il concetto di mobilità elettrica, puntando su tecnologie avanzate come l’architettura elettronica centrale integrata e la tecnologia cell-to-chassis.
Stellantis e la strategia Dare Forward 2030
Attraverso il piano strategico Dare Forward 2030, Stellantis mira a diventare leader nella mobilità sostenibile, con un investimento di oltre 50 miliardi di euro nell'elettrificazione. L’obiettivo del gruppo è raggiungere il 100% delle vendite con auto BEV in Europa entro il 2030, puntando a una capacità di produzione di batterie pari a 400 GWh grazie a stabilimenti in Europa e Nord America. Questa strategia ambiziosa è in linea con l’obiettivo di neutralità carbonicaentro il 2038.