Tour de Corse , al team Citroen è mancata un pò di fortuna
Il grande spettacolo offerto da Loeb e Meeke nel tiratissimo show finale del Rally di Corsica, viene interrotto solamente dalla sfortuna. Le C3 WRC velocissime e la C3 R5 decima assoluta con l’equipaggio Bonato-Bolloud. L’appuntamento è fissato per i prossimi 27, 28, 29 aprile, in Argentina
Evidenti progressi per una macchina ora molto competitiva. Manca un po’ di fortuna, che sarebbe meritata. Kris Meeke rientra in regime Rally 2 per disputare l’ultima Tappa del Rally. L’uscita di strada che ha vanificato il podio della Citroen C3 WRC è dovuta a un errore del Navigatore, che ha “saltato” una nota. Una sola tra le migliaia del Tour de Corse. Una sola senza appello. È lo stesso Meeke che sdrammatizza, confermando la totale fiducia nel suo Navigatore, Paul Nagle: “Ho sbagliato sempre io, non vedo quindi perché non possa succedere una volta anche a Paul! Peccato solo per la Gara e per il Team, privato del risultato meritato che stavamo ottenendo e che avevamo costruito con una certa prudenza, soprattutto nella prima parte del Rally”.
Capitolo chiuso, si riparte per la giornata conclusiva, la micidiale Vero-Sarcolla-Carcopino di 55 chilometri prima del Power Stage Penitencier de Coti-Chiavari, sedici chilometri “live” per 15 punti da dividere tra i primi cinque.
Il ritorno in Gara di Meeke è segnato dal secondo posto ottenuto nella “Longa”, un buon ritmo e un occhio di riguardo all’usura delle gomme. E lo stesso vale per la Prova di Sébastien Loeb, che insieme a Daniel Elena ottiene il quinto tempo senza rischiare, affidandosi alla scoperta di una PS interminabile, ritmata e molto divertente.
Show finale sul Power Stage. Meeke meglio di Loeb per due terzi della Speciale, anzi, meglio di tutti. Una piccola incertezza nel finale e le parti si invertono, Loeb chiude con un gran secondo tempo per un Rally fantastico, con molti acuti e un solo “basso” iniziale, peraltro cruciale. Meeke è terzo nel Power Stage, stesso tempo del vincitore del Rally, Sébastien Ogier, e recupera il nono posto finale. Punti che potrebbero essere molto importanti ora che la C3 WRC è decisamente competitiva e continua a crescere. Molto, e nuovo, potenziale è confluito nella nuova gestione di Piere Budar, c’è da credere che una volta ottimizzato nelle sue variabili ci si possa trovare davanti a una vera e propria svolta.
Anche Yoann Bonato è “rientrato” in Gara con la debuttante C3 R5. Come era prevedibile gli Organizzatori hanno restituito all’equipaggio della Citroen #40 il tempo perso per il falso allarme lanciato dal sistema di sicurezza GPS della Corsa. Bonato e Boulloud riprendono dal secondo posto. Impossibile viste le circostanze, andare a prendere il leader, Kopecky, e fuori discussione essere ripresi dal terzo, Andolfi. La condizione ideale per tirare i remi in barca e dare al debutto della C3 R5 il battesimo prezioso del primo podio. Macchina “indovinata” dicono al Parco Assistenza. Macchina “ragionata”, rispondono dagli studi di Citroen Racing.
Assoluta Finale.
- Ogier 3:26:52.7;
- Tänak +36.1;
- Neuville +1:07.5;
- Sordo +2:02.6;
- Evans +2:06.1;
- Lappi +2:33.5;
- Mikkelsen +2:43.4;
- Kopecky + 10:34.8 (1st WRC2);
- MEEKE +10:40.5;
- BONATO + 12:26.0 (2nd WRC2);
- LOEB +20:58.0