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Tour de Corse, Citroen corre per il podio

Meeke terzo, Loeb… out, grande debutto della C3 R5. E’ questo il sommario del venerdì in Corsica. Il grande Kris Meeke conferma la propria candidatura al trono di Francia mentre il ritorno alle origini di Sébastien Loeb non è troppo fortunato. Da pelle d’oca, il debutto delle nuove C3 R5

 Due Citroen C3 WRC+ sotto il tendone del Citroen Total Abu Dhabi WRT, e questa volta altre tre sotto le tende adiacenti della nuova Avventura WRC2 di Citroen Racing. Ancora fermo come da programma Craig Breen, secondo in Svezia, Kris Meeke inamovibile e, come in Messico, torna sulla C3 WRC Sébastien Loeb, eroe sfortunato del Rally Guanajuato Mexico. È il Rally “di Casa”, dal 2015 tornato al centro del Mediterraneo, è il Tour de Corse numero 61. È la Gara in cui le “rosse” attirano gran parte dell’attenzione, dei tifosi come sempre e ora anche degli… avversari.

La partenza è fulminante, intensa. Kris Meeke e Paul Nagle fermano il cronometro sul miglior tempo di uno Shakedown atipico, a causa degli strascichi del maltempo, difficilissimo. Primo passaggio, due secondi al… secondo e deficit ancora più pesanti per gli altri che seguono. Loeb, un inizio forse troppo prudente, scende in strada per il tempo al secondo passaggio, ma trova “sporco” ed è settimo.

La prima Tappa del Tour de Corse prevede due passaggi sulla lunga La Porta-Valle di Rostino, quasi 50 chilometri, ed altrettanti sulla Piedigriggio-Pont de Castirla, 16. È la formula del Rally “delle 10.000” curve di quest’anno: speciali lunghe alternate a frazioni più brevi. Sarà così anche nella seconda Tappa, 3+3, e così nell’ultima, la più lunga del Rally, Vero-Sarrola-Carcopino, 55 KM, e una delle più corte, la Penitencier de Coti-Chiavari, Power Stage di 16 KM.

La partenza delle C3 WRC ufficiali è ben eccellente. Loeb-Elena sono secondi, Meeke-Nagle quarti. L’Alsaziano lamenta la presenza di terra sulla strada, il Nord Irlandese di tratti imprevedibilmente bagnati all’interno di alcune curve. Entrambi sono soddisfatti della Macchina e della competitività del “pacchetto”.

Il passaggio sulla seconda speciale divide le strade degli Equipaggi del Team. Loeb si lascia sorprendere dai pneumatici, non ancora in temperatura, scivola di lato e appoggia la C3 WRC #11 in un canale asciutto. Non riesce ad uscirne: è il ritiro per la giornata. Al contrario, Kris Meeke rilancia e rileva la seconda piazza con il terzo tempo. Sul secondo giro Meeke riduce l’aggressività, abbiamo già visto il “nuovo Meeke” capitalizzare in Svezia e Messico, ottiene due podi e va alla pausa al terzo posto assoluto. Bene la Macchina, bene il “feeling”, solo il fastidio dell’intercom che funziona a intermittenza

Gara a dire poco straordinaria per le C3 R5. Le nuove Macchine destinate alla sfida del Mondiale WRC2 e ai Clienti Racing di tutto il Mondo e presentate “staticamente” il pomeriggio precedente sul piazzale del Parco Assistenza di Bastia, rivelano subito la propria competitività. Stefane Lefebvre, destinato da Citroen Racing allo sviluppo della Macchina e all’assalto del Mondiale, “perde” il freno durante la “lunga” del primo giro, mentre è in testa, ma vince la successiva. Nel giro finale porta ancora in primo piano la grande novità Citroen Racing. Secondo e primo. Alle spalle dell’Equipaggio Ufficiale, il primo “Cliente Racing”, Bonato-Boulloud, ora secondo nella provvisoria WRC2.

La Classifica del venerdì

  1. Ogier S. – Ingrassia J., 1:19:39.0;
  2. Neuville Thierry – Gilsoul N., +33.6;
  3. Meeke Kris – Nagle Paul, +38.7;
  4. Tänak Ott – Järveoja Martin, +44.2;
  5. Lappi Esapekka – Ferm Janne, +1:13.5;
  6. Evans Elfyn – Mills Phil;
  7. Sordo Dani – Del Barrio Carlos;
  8. Latvala J. – Anttila M. ;
  9. Mikkelsen Andreas – Jæger A.;
  10. Bouffier Bryan – Panseri X.