MANDURIA (ITALPRESS) - Sul decreto per abbattere le liste d'attesa "c'è un cronoprogramma che sta andando avanti, un'interlocuzione costante con le Regioni. Questo non può che essere un gioco di squadra. Il cronoprogramma è scandito da una serie di decreti attuativi e dovrebbe concludersi nell'arco di due mesi". Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo al "Forum in Masseria", a Manduria, organizzato da Bruno Vespa e Comin & Partners."Ho chiarito che non c'è nessuna voglia mia e del Governo centrale di occupare degli spazi che oggi la legge italiana lascia alla Regioni - ha spiegato il ministro -. La parte pratica della sanità da oltre 20 anni è in mano alle Regioni". Il Centro Unico per le prenotazioni, che unisce le prestazioni delle strutture pubbliche e di quelle private convenzionate, e l'organismo centrale per la vigilanza sui tempi "sono un ausilio alle Regioni. È un gioco di squadra - ha ribadito Schillaci -: il governo, il ministero, le Regioni, i direttori generali. Ognuno deve fare la sua parte, anche i cittadini. Tutti quelli che hanno prenotato una prestazione due giorni prima di effettuarli saranno chiamati, perché abbiamo visto che a volte purtroppo i cittadini non vanno all'appuntamento e non chiamano per disdirlo. Questo è un richiamo anche ai cittadini, questo impatta a volte anche nel 15-20 per cento dei casi".- Foto: Agenzia Fotogramma -(ITALPRESS).sat/red06-Lug-24 13:17
aiTV
Lancia un gattino dal ponte e posta il video sui social: indignazione sul web
Poliziotta chiede alla collega di sposarla: il picchetto dei colleghi con le rose
in evidenza
Guarda il video
Simona Ventura convola a nozze con Giovanni Terzi, caos al lancio del bouquet: Valeria Marini e la lite con un'altra ospite
in vetrina
Satta-Carlo Beretta amore al Forte: Melissa e la benedizione dei suoceri
Guarda gli altri Scatti