A.A.A. Cercasi nuovo leader della Sinistra. E si pensa a Saviano - Affaritaliani.it

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A.A.A. Cercasi nuovo leader della Sinistra. E si pensa a Saviano

Marco Zonetti

Lo scrittore "corteggiato" per ricomporre i cocci di un'area politica spaccata e in crisi profonda

A.A.A. Cercasi nuovo leader della Sinistra. Si potrebbe intitolare così un ipotetico annuncio per trovare un personaggio capace di far risorgere un'area politica attualmente allo sbando e in crisi profonda. Le scissioni progressive dei partiti eredi del PCI, fondate sull'occhio per occhio, hanno portato - gandhianamente - a una maggiore "cecità" e i loro esponenti (quelli del Pd ma anche quelli di Liberi e Uguali) stentano a vedere a un palmo di naso e sono totalmente scollati dalla realtà del Paese.

L'avventura di Matteo Renzi leader pare giunta al capolinea, e i suoi aspiranti sostituti - uno fra tutti, Nicola Zingaretti - non convincono a sufficienza l'elettorato deluso. Il Foglio, in un articolo pubblicato in queste ore, lancia l'ipotesi di affidarsi a Roberto Saviano, secondo indiscrezioni e voci di corridoio che vorrebbero lo scrittore "corteggiato" dall'intellighenzia dem - fra cui Walter Veltroni - per mettersi a capo di una Sinistra che tenti il riscatto.

Il Foglio sottolinea che Saviano non sarebbe poi tanto restio a buttarsi in politica, e che tuttavia partirebbe già osteggiato da vari personaggi quali per esempio Renzi, alla perpetua ricerca di un rilancio personale, e lo stesso Zingaretti che invece aspira a nuove avventure politiche (soprattutto perché, quale presidente della Regione Lazio, è vincolato a un tacito e traballante patto con i grillini per evitare di cadere).

L'autore di Gomorra sarebbe un nome di richiamo non appartenente alla "vecchia politica", oltre a essere un ottimo comunicatore. Considerato per giunta acerrimo nemico di Matteo Salvini, potrebbe funzionare quale leader di un'opposizione all'attuale governo giallo-verde o, almeno, alla contingente ascesa della Lega. Un'opposizione che al momento non esiste e che, secondo le rilevazioni, crolla sempre di più nei consensi. 

Saviano raccoglierà dunque il guanto della sfida? Se sì, dovrà senz'altro vedersela con diverse "primedonne" di Sinistra ben determinate a non mollare l'osso, a maggior ragione a un outsider come lui che più volte in passato le ha bacchettate, dem in primis. E che soprattutto potrebbe, per popolarità e credibilità almeno negli ambienti di Sinistra, oscurare gli ultimi fuochi fatui di leader e leaderini al tramonto. E come tale, dunque, loro pericolosissimo e temutissimo rivale.