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Aifa, dal commissario al nuovo presidente: tutti gli scenari post-Palù

di redazione politica

Ecco cosa si profila alla guida dell'Agenzia italiana del farmaco dopo le clamorose dimissioni del virologo

AIFA, dal commissario al nuovo presidente: tutti gli scenari post-Palù

Non conosce pace l'Agenzia italiana del farmaco, il cui presidente ha rassegnato nelle ultime ore le dimissioni dalla carica. Dimissioni a sorpresa, quelle del virologo Giorgio Palù, che apronon diversi scenari. Secono quanto riporta l'Adnkronos Salute, il nuovo regolamento dell'ente, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 15 gennaio 2024, prevede che "in caso di assenza o di legittimo impedimento del presidente, le sue funzioni sono temporaneamente svolte dal consigliere di amministrazione designato dal ministro della Salute".

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Altro scenario è quello del commissario che il ministro della Salute può nominare a stretto giro, individuando una personalità del mondo scientifico con esperienza nel settore e che può traghettare l'agenzia fino al nuovo presidente che viene nominato con decreto del ministro della Salute, d'intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano, sentito il ministro dell'Economia e delle Finanze. Un percorso più complesso rispetto all'opzione commissario.

Se il professor Palù ha lasciato dopo la sua nomina nel dicembre del 2020, gli altri vertici dell'Aifa - riporta sempre l'Adnkronos - sono invece appena arrivati. Il direttore amministrativo e tecnico-scientifico, rispettivamente Giovanni Pavesi e Pierluigi Russo, rispettivamente. Poi c'è il Cda con i consiglieri: Vito Montanaro e Angelo Gratarola, membri scelti dalla Regioni; Emanuele Monti, presidente della Commissione Welfare del Consiglio regionale lombardo, scelto dal Mef; Francesco Fera. La Commissione unica scientifico-economica (Cse) è guidata da Lara Nicoletta Angela Gitto, indicata dal ministero della Salute insieme a Giancarlo Agnelli, Walter Marrocco, Vincenzo Danilo Lozupone e Ida Fortino in rappresentanza del Mef. I membri della Cse indicati dalle Regioni sono: Giovanna Scroccaro, Elisa Sangiorgi e Giuseppe Toffoli.