A- A+
Politica
Anm contro il governo: "Accuse che colpiscono il cuore della magistratura"
Giuseppe Santalucia, presidente dell'Associazione nazionale magistrati

Anm: "Noi non interferiamo, difendiamo la Costituzione"

"La magistratura non ha alcuna voglia di alimentare lo scontro, ma quando il livello dello scontro si alza, il nostro silenzio sarebbe l'impacciato mutismo di chi non sa reagire con fermezza a una politica muscolare rivolta a un'istituzione di garanzia. Sarebbe un arretramento e noi non arretriamo quando si tratta di difendere i valori della Costituzione", ha sottolineato Santalucia, spiegando che invece la magistratura vuole discutere con il ministro del miglioramento della giustizia.

Anm: "Separazione carriere per punirci, governo cambi passo"

"Il sospetto è che la separazione delle carriere e le riforme costituzionali vengano sbandierate non perchè si crede che servano a un miglioramento dell'attuale sistema" ma come "una misura di punizione nei confronti della magistratura", ha evidenziato il presidente dell'Anm che chiede con "umiltà" al governo e alla maggioranza "di cambiare passo: non si può andare a una riforma costituzionale con questo passo, come risposta reattiva a un provvedimento fisiologico di un giudice che non piace perchè colpisce qualcuno che è al governo".

Anm: "Il governo rispetti le prerogative dei giudici"

Il governo e la sua maggioranza rispettino le prerogative dei giudici. Lo chiede all'unanimità il Comitato direttivo centrale dell'Anm, definendo "incomprensibili" le censure al gip di Roma che ha disposto l'imputazione coatta del sottosegretario Andrea Delmastro. L'Anm auspica che "queste prese di posizione non siano veramente condivise dal responsabile del dicastero e dalla maggioranza governativa e che alcuni giorni di riflessione possano condurre a conclusioni più meditate. E richiama il principio della "separazione dei poteri dello Stato" come "garanzia dell'uguaglianza dei cittadini di fronte alla legge".

Il fatto che un giudice controlli l'azione del pubblico ministero "costituisce esercizio di una funzione strettamente connessa alla tutela dei diritti e degli interessi pubblici presidiati dalle norme penali ed è garanzia dell'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge", afferma l'Anm. Per questo le prese di posizione di questi giorni sul gip di Roma sono incomprensibili, "specie laddove provengano da chi propone, nello stesso tempo, di affidare a tre giudici invece che a uno la valutazione delle richieste di misure cautelari. Prima si auspica la separazione delle carriere perché i giudici sarebbero subalterni ai pubblici ministeri, poi si insorge quando un giudice si discosta dalle loro richieste. E se queste posizioni provengono dal Ministero della Giustizia l'incomprensibilità lascia posto allo smarrimento". 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
anmgoverno





in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


in vetrina
Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico

Un racconto sulle assurdità del nazismo: la recensione di Ferrovie del Messico


motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.