Politica

Arcigay, Natascia Maesi è la prima donna eletta presidente

Confermato Gabriele Piazzoni, 38 anni di Crema, come segretario generale

“Sono molto onorata del ruolo di cui l’associazione oggi mi investe e che è l’esito di un percorso che viene da lontano e che coinvolge numerose donne all’interno dell’associazione”dichiara Maesi. Che prosegue: “Da oggi, per quattro anni, sarò LA presidente di Arcigay. E sottolineo, a marcare  la differenza profonda tra leadership femminile e leadership femminista. Giorgia Meloni, nell‘infrangere il soffitto di cristallo, ha disposto la cancellazione del femminile, con la conseguente  invisibilizzazione delle donne dal discorso pubblico e politico, rafforzando l'idea che le donne abbiano valore solo se assomigliano agli uomini, diventano come loro, si appellano al maschile per essere autorevoli".  

"Altra cosa è il modo in cui io e le altre attiviste transfemministe di Arcigay intendiamo affrontare generi, rendendoli visibili e attraversabili, disobbedendo a norme e aspettative di genere, superando i limiti del binarismo. Le parole creano senso e immaginario, sono strumenti potentissimi che vanno usati responsabilmente. Ancora di più se si ha un privilegio o si esercita un potere". 

Arcigay esce da questo appuntamento come un’associazione forte e volitiva, compatta, coesa e battagliera”, dichiara Gabriele Piazzoni. “Attraversiamo un tempo complicato -prosegue -, per molti versi ostile. Ma ci sentiamo pronti e pronte ad attraversare questo tempo senza paura. Già da domani siamo al lavoro per garantire alle persone lgbtqia il  sostegno e rappresentanza, per rilanciare le battaglie per la piena uguaglianza di tutte e tutti, per una politica che rimuova gli ostacoli e che colmi il vuoto che questo Paese sconta in termini di diritti umani, civili, sociali".