Politica

Ballottaggi: Roma, Torino e le altre città. Chi vincerà? I rumor dicono...

Di Alberto Maggi

Ballottaggi, Pd ottimista a Roma e Torino. Il Centrodestra punta su Trieste e...

Profumo di vittoria. Profumo di cappotto (fatta eccezione per Trieste) nelle grandi città, dopo il trionfo al primo turno a Milano, Bologna e Napoli. Nel quartier generale del Partito Democratico, fonti molto vicine al segretario Enrico Letta, prevale l'ottimismo in vista dei ballottaggi del 17 e del 18 ottobre.

La partita principale è sicuramente quella di Roma. Al primo turno il candidato del Centrodestra Enrico Michetti è arrivato primo con il 30,14% e sfiderà il Dem Roberto Gualtieri (27,03%). Tre punti che nel Pd sono sicuri di colmare e superare grazie a due fattori: l'endorsement di Carlo Calenda che, seppur senza apparentamenti ufficiali, ha affermato che voterà Gualtieri, e il sostegno di almeno una parte degli elettori di Virginia Raggi. E' vero che il candidato del Pd ha escluso M5S in giunta, ma Giuseppe Conte ha stima per il suo ex ministro dell'Economia e, spiegano fonti del Nazareno, l'impressione è che tranne quella parte di grillini romani duri e puri, vicini ad Alessandro Di Battista, una fetta importante di elettori pentastellati dovrebbe comunque votare Gualtieri, soprattutto in chiave anti-destra.

Ottimismo nel Pd anche sulla sfida di Torino. Al primo turno il Centrosinistra con Stefano Lo Russo ha raccolto il 43,86% di preferenze, mentre il Centrodestra con Paolo Damilano si è fermato al 38,90% di voti. Nel Pd piemontese sono convinti che almeno la metà del 9,01% di elettori che ha scelto al primo turno la candidata del M5S Valentina Sganga opterà per il Centrosinistra mentre altri probabilmente resteranno a casa. Nel Centrodestra invece prevale il pessimismo. "Avremmo dovuto vincere di 3-4 punti al primo turno per sperare nella vittoria al ballottaggio, è durissima così", spiega una fonte leghista.

Il Centrodestra, soprattutto Forza Italia che esprime il candidato, spera di tenere almeno Trieste, dove il primo cittadino uscente Roberto Dipiazza al primo turno ha incassato il 47% di preferenze e per il centrosinistra lo sfidante Francesco Russo si è attestato al 31%. Per quanto riguarda gli altri comuni capoluogo di provincia, a Benevento Clemente Mastella è sicuro della riconferma avendo sfiorato di 100 voti la vittoria al primo turno. Il Centrosinistra è ottimista su Caserta con Carlo Marino primo il 3-4 ottobre con il 35,34%, su Savona con Marco Russo in testa con il 47,79% e, moderatamente, sulla riconferma a Varese (culla della Lega) con il sindaco uscente Davide Galimberti arrivato primo il 3-4 ottobre con il 48%. Il Centrodestra, spiegano fonti Lega e FdI, spera invece nel successo a Isernia, Gabriele Melogli in testa con il 42,88%, e soprattutto a Latina dove Vincenzo Zaccheo ha sfiorato il successo al primo turno con il 48,46%.