Politica

Migranti, parla l’attivista per i diritti umani di destra: "Basta irregolari. Sì all'integrazione"

di Mirko Crocoli

Claudia Conte parla con Affari: in prima linea per il terzo settore e per l'immigrazione ma anche per l'empowerment femminile nel cinema e nelle arti

Attivista, ma anche imprenditrice culturale, scrittrice, conduttrice e opinionista Rai, La7 e Mediaset. Una giovane donna che ha già raggiunto importanti traguardi nella vita. Cosa si sente di suggerire alla nuova generazione di ragazze che intendono intraprendere un percorso impegnato come il suo? C'è un segreto particolare, un consiglio da seguire?

Ogni mattina al risveglio sorrido e mi sento grata per tutto ciò che la vita mi ha donato. È vero, nessuno mi ha mai regalato nulla, sono una self made woman e ho dovuto sempre studiare e lavorato tanto. Mi dispiace doverlo dire, ma non credo ci sia una ricetta magica, c’è solo tanta motivazione, impegno, sacrificio personale. Alle discoteche, ho sempre preferito i libri. 

Il mio percorso professionale si è affiancato sempre alla ricerca di un’armonia interiore, la cura dell’anima. L’unico consiglio che mi sento di dare alle ragazze è di stare sempre attente, purtroppo viviamo in una società piena di insidie e pericoli e dobbiamo proteggerci… inoltre non farci abbattere dagli errori, ma riuscire a  trarne lezioni di vita. 

Ci parli del suo progetto Women in Cinema Award, in collaborazione con il Ministero della Cultura, giunto alla sua settima edizione. Entriamo nel vivo di questa importante kermesse che la vede sia alla "regia" che alla conduzione... 

Women in Cinema Award è un premio nato per valorizzare il talento delle donne nel cinema e nel sociale e promuovere l’empowerment femminile. Il progetto si snoda in due importanti contesti: la Mostra del Cinema di Venezia e la Festa del Cinema di Roma. L’Academy dell’Award è tutta al femminile ed è composta da affermate giornaliste e critiche cinematografiche. Sono molto orgogliosa di questo progetto che promuove la meritocrazia e negli anni ha visto protagoniste donne eccellenti sotto il profilo professionale e umano. Credo molto nella leadership femminile e nella sorellanza, creare una rete di sostegno tra donne per esprimere al meglio le proprie potenzialità e superare le discriminazioni di genere. 

Da donna a donna. Indipendentemente dal credo politico, la leader Meloni sta dimostrando di saper tenere bene il timone della barca Italia? Pur con tutte le problematiche che ci portiamo dietro da decenni...

Sono entusiasta che ci sia per la prima volta una donna al comando. Giorgia Meloni ha dedicato tutta la sua vita all’attività politica, ha carisma, esperienza, determinazione, amore per l’Italia e gli italiani. Ho fiducia in lei…