Politica

Renzi, Berlusconi pronto ad aiutarlo se mezzo Ncd se ne va. Insight


Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)


Che succede se davvero più di dieci senatori Ncd seguono Gaetano Quagliariello e mollano Renzi? Carlo Giovanardi ad Affaritaliani.it lo ha detto apertamente: non voto più la fiducia al governo. I numeri quindi rischiano di tornare in bilico a Palazzo Madama per il leader del Partito Democratico e premier. In sostanza, è come se l'ingresso dei verdiniani, sempre pronti tra l'altro ad alzare la posta, fosse stato vano. Vero che ci sono anche le tre senatrici di Flavio Tosi, ma se la sinistra Pd avesse un sussulto d'orgoglio (passando dalle parole ai fatti) per il presidente del Consiglio potrebbero essere guai seri. In realtà non è proprio così. Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, infatti, se davvero una dozzina o più di senatori di Area Popolare voltassero le spalle all'esecutivo a quel punto arriverebbe di nuovo il soccorso azzurro per Renzi. In pratica altri 5-6 senatori di Forza Italia sarebbero pronti a lasciare l'ex Cavaliere per aderire al gruppo Ala, appoggiando quindi il governo e la maggioranza. Berlusconi non farebbe assolutamente nulla per trattenerli, esattamente come già capitato nelle scorse settimane, perché diviso tra la voglia di ricostruire il Centrodestra (con il timore però di un Salvini troppo forte) e il pressing del 'Partito di Mediaset' (i figli, Confalonieri e Gianni Letta...) che preme perché in qualche modo si garantisca al segretario del Pd di andare avanti evitando crisi politiche che possano mettere a repentaglio la fragile ripresa economica.