Politica
Bisignani: in atto offensiva contro Renzi. Sulle trivelle può cadere
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Renzi vincerà il referendum sulle riforme istituzionali dopo l'ok della Camera?
"Se ci arriva lo vince di sicuro".
Perché se ci arriva?
"Mi pare che sia partita un'offensiva molto dura contro il premier".
Da parte di chi?
"Beh, basta vedere quello che scrive oggi Repubblica sul papà della Boschi e si capisce che qualcosa sta cambiando".
Quindi Repubblica sta mollando il premier?
"Certamente gli ultimi due giorni di Mauro sono stati significativi. Vedremo cosa accadrà con Calabresi e quindi se è soltanto Mauro che si è tolto gli ultimi sassolini dalle scarpe".
Ma chi sono i nemici di Renzi?
"Questo populismo che c'è in Italia. Il corpo umorale fa sì che si passi dall'amore all'odio con una velocità incredibile. Nemmeno Monti se ne era accorto e non vorrei che lo stesso processo stia avvenendo ora con Renzi. Diciamo che al premier sta scappando di mano la situazione".
Però Marchionne e Squinzi, tanto per fare due nomi, stanno ancora con Renzi e con il governo...
"La Fiat stava anche con Monti, così come Confindustria e quasi tutti i big stavano con Enrico Letta. Non vuol dire nulla".
Le Amministrative potrebbero essere il colpo di grazia a Renzi?
"Che le perda lo ha già messo nel conto, infatti furbescamente ha spostato la palla sul referendum dell'autunno. Su questo è stato bravo".
Ma in quali città potrebbe perdere il premier?
"Bisognerà vedere i candidati. Se ad esempio a Milano vince Sala, non vuol dire automaticamente che ha vinto Renzi. D'Alema quando perdeva le Comunali o le Regionali si dimetteva, ora Renzi ha già messo in conto che perderà le Amministrative. Il problema è se perde il consenso nel Paese. Questo è del tutto impalpabile. Il casino di Banca Etruria, ad esempio, non è stato gestito bene. Questo caso è stato del tutto sottoluvatuto".
Ma la Boschi ha delle responsabilità?
"Assolutamente no, ma per come si è messo il meccanismo in Italia tra giustizia e politica sì. Poteva essere il momento buono per fare un serio garantismo anche a sinistra e invece niente".
Michele Emiliano, furioso con il governo per la trivellazione delle Tremiti, può essere l'anti-Renzi nel Pd?
"Emiliano ha mangiato delle cozze pelose di troppo. Non può essere assolutamente l'anti-Renzi. Se il premier torna a parlare con la gente e meno con i potenti riprende in mano la situazione, che al momento gli sta sfuggendo di mano".
Perché Berlusconi si è convinto a fare vera opposizione al governo?
"Io non credo che faccia una vera opposizione".
Ma sul ddl Boschi vota contro...
"Sulle riforme per forza, ma poi troverà un accordo con il premier. Più passano i giorni e più è evidente che Renzi e Berlusconi hanno sempre più bisogno uno dell'altro".
Il caso Quarto della sindaca Capuozzo può danneggiare i 5 Stelle?
"Sicuramente danneggerà il M5S. D'altronde tutti non aspettavano altro ed è un peccato perché in Parlamento i 5 Stelle si stanno dimostrando una forza seria".
Che cosa potrebbe danneggiare maggiormente Renzi?
"Questa questione delle trivelle in Sicilia e in Puglia danneggerà il governo da morire, perché scatenerà tutto il mondo pseudo-ecologista di sinistra. Può essere la buccia di banana su cui il governo può davvero scivolare. D'altronde una concessione a 2.000 euro non si dà neanche per il sottoscala di Centocelle".
E Salvini come si sta muovendo?
"Se non tira fuori dal cilindro Zaia facendo un ticket con lui è destinato a rimanere un fatto occasionale. Non può soltanto cavalcare la protesta. Deve fare un ticket con Zaia, amministratore serio e apprezzato. Ma deve mandare di più in giro il Governatore del Veneto, non solo a Padova e Treviso. Insomma, deve farlo vedere di più. La gente altrimenti continuerà a vedere Salvini non come un vero leader ma come uomo solo e gli italiani ne hanno piene le palle di uomini soli".