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Bollette, via libera al decreto. Il testo integrale in anteprima

Bollette: Pd, da governo aiuti a milioni di famiglie povere Confcommercio: bene misure ma non bastano

Il consiglio dei ministri ha approvato il decreto contro il 'caro bollette'.

Bollette: Pd, da governo aiuti a milioni di famiglie povere

"L'intervento del governo per tagliare le #Bollette di luce e gas aiutera' milioni di famiglie povere e di micro e piccole imprese. E' una scelta molto positiva: la transizione ecologica deve andare di pari passo con l'equita' sociale". Lo scrive su twitter il responsabile economico della segreteria Pd, Antonio Misiani.

Bollette: Confcommercio, bene misure governo ma non bastano

"La bozza di provvedimento approvata oggi dal Consiglio dei Ministri per mitigare gli aumenti delle Bollette di elettricita' e gas si muove nella giusta direzione in quanto scongiura, per il prossimo trimestre, parte degli annunciati rincari dei prezzi per imprese e consumatori. L'intervento del Governo non e' pero' ancora sufficiente a risolvere in maniera duratura e strutturale i nodi che attanagliano il nostro sistema energetico". E' quanto si legge in una nota di Confcommercio a commento delle decisioni assunte dal consiglio dei Ministri. "Occorre affrontare, innanzitutto", prosegue il comunicato, "il tema della dipendenza dalle forniture estere che rende l'Italia intrinsecamente piu' vulnerabile e soggetta a forti oscillazioni dei prezzi delle commodities. Ma occorre anche risolvere i limiti dell'attuale configurazione del sistema di prelievo che, ancora oggi, pone a carico degli utenti finali il costo degli oneri generali di sistema, ovvero degli incentivi economici alla produzione da fonti rinnovabili, alla cogenerazione, alle industrie energivore ed i costi fissi connessi, tra l'altro, allo smantellamento delle centrali elettronucleari dismesse. Tali oneri ammontano a circa 15 miliardi di euro annui cui dovranno aggiungersi, da gennaio 2022, ulteriori 2 miliardi di euro (capacity market) necessari per assicurare la sicurezza e la stabilita' del sistema energetico". Secondo Confcommercio, "e' necessario avviare, da subito, una riforma piu' organica delle modalita' di calcolo della bolletta energetica, anche in ottica di progressivo trasferimento alla fiscalita' generale degli oneri generali di sistema. Servono poi misure regolatorie che assicurino mercati concorrenziali, prezzi accessibili, sostenibilita' ambientale e sociale degli investimenti e sicurezza dell'approvvigionamento, realizzando un modello di transizione energetica che consenta di coniugare innovazione tecnologica, rispetto dell'ambiente e benefici occupazionali ed economici per cittadini e imprese. Questi interventi - conclude la nota - dovranno essere accompagnati da investimenti importanti per la diversificazione delle forniture di energia, per accrescere l'indipendenza del nostro Paese dall'estero e per incentivare l'efficienza energetica"

Bollette: Assoutenti, da governo misure deludenti

"Siamo totalmente delusi dalle misure varate dal Governo per limitare i rincari delle Bollette di luce e gas, e le famiglie si aspettavano sicuramente di piu' da questo esecutivo". Lo afferma Assoutenti, che in una nota boccia il pacchetto di misure approvato oggi dal consiglio dei Ministri. "Ridurre Iva e oneri di sistema a tempo determinato non significa risolvere il problema delle tariffe dell'energia e i maxi-rincari delle Bollette di luce e gas sono solo rimandati, non certo sventati", afferma il presidente Furio Truzzi. "Il Governo doveva e poteva fare di piu', anche in considerazione dell'andamento dei prezzi delle materie prime che produrra' nel 2022 nuovi rialzi sul fronte delle tariffe energetiche", conclude il comunicato

IN ANTEPRIMA SU AFFARITALIANI.IT IL TESTO INTEGRALE DEL DECRETO APPROVATO DAL GOVERNO

 

ART. 1

Misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico

1. Anche al fine di contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, confermando per il quarto trimestre dell’anno 2021 quanto disposto per il terzo trimestre del medesimo anno dall’articolo 5-bis del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106, gli oneri generali di sistema per tutte le utenze elettriche sono parzialmente compensati mediante:

a)  l’utilizzo di una quota parte, pari a 700 milioni di euro dei proventi delle aste delle quote di emissione di anidride carbonica (CO2), di cui all'articolo 23 del decreto legislativo 9 giugno 2020, n. 47, di competenza del Ministero della transizione ecologica. Le risorse di cui alla presente lettera sono destinate al sostegno delle misure di incentivazione delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica, che trovano copertura sulle tariffe dell'energia;

b)  il trasferimento alla Cassa per i servizi energetici e ambientali, entro il 15 dicembre 2021, di ulteriori risorse pari a 500 milioni di euro.

2. Al fine di contenere gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico, ulteriormente rispetto a quanto disposto dal comma 1, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente provvede ad annullare, per il quarto trimestre 2021, le aliquote relative agli oneri generali di sistema applicate alle utenze domestiche e alle utenze non domestiche in bassa tensione, per altri usi, con potenza disponibile fino a 16,5 kW. A tal fine, sono trasferite alla Cassa per i servizi energetici e ambientali, entro il 15 dicembre 2021, ulteriori risorse pari a 800 milioni di euro.

 

ART. 2

Misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore gas naturale

1. In deroga a quanto previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 26 ottobre 1972, n. 633, le somministrazioni di gas metano usato per combustione per gli usi civili e industriali di cui all’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021, sono assoggettate all’aliquota IVA del 5 per cento. Qualora le somministrazioni di cui al periodo precedente siano contabilizzate sulla base di consumi stimati, l’aliquota IVA del 5 per cento si applica anche alla differenza derivante dagli importi ricalcolati sulla base dei consumi effettivi riferibili, anche percentualmente, ai mesi di ottobre, novembre e dicembre 2021.

2. Al fine di contenere per il quarto trimestre 2021 gli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore del gas naturale, l’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente provvede a ridurre, per il medesimo trimestre, le aliquote relative agli oneri generali gas fino a concorrenza di 480 milioni di euro. Tale importo è trasferito alla Cassa per i servizi energetici e ambientali entro il 15 dicembre 2021.

 

ART. 3

Misure per il contenimento degli effetti degli aumenti dei prezzi nel settore elettrico e del gas naturale con il rafforzamento del bonus sociale elettrico e gas

1. Per il trimestre ottobre-dicembre 2021 le agevolazioni relative alle tariffe elettriche riconosciute ai clienti domestici economicamente svantaggiati ed ai clienti domestici in gravi condizioni di salute di cui al decreto del Ministro dello sviluppo economico 28 dicembre 2007, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 41 del 18 febbraio 2008, e la compensazione per la fornitura di gas naturale di cui all’articolo 3, comma 9, del decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 gennaio 2009, n. 2, sono rideterminate dall’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente, al fine di minimizzare gli incrementi della spesa per la fornitura, previsti per il quarto trimestre 2021, fino a concorrenza di 450 milioni di euro. Tale importo è trasferito alla Cassa per i servizi energetici e ambientali entro il 15 dicembre 2021.

 

ART 4

Abrogazione e modifica di disposizioni di legge che prevedono l'adozione di provvedimenti attuativi

1. Sono abrogate le disposizioni di cui all’allegato 1 al presente decreto.

2. All’articolo 12 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66, il comma 5 è sostituito dal seguente:

3. All’articolo 72, comma 4, primo periodo, del decreto legislativo 31 luglio 2020, n. 101, le parole “30 settembre 2021” sono sostituite dalle seguenti: “30 novembre 2021”.

 

ART.5

Disposizioni finanziarie

 

 

ALLEGATO 1 – ELENCO DELLE DISPOSIZIONI ABROGATE

Art.4 comma 1.

 

  1.  

Articolo 1, commi 5, 6 e 7, del decreto legislativo 15 dicembre 2014, n. 188.

 

  1.  

Articolo 4 del decreto legislativo 12 maggio 2016, n. 93.

 

  1.  

Articolo 51, comma 1, del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 settembre 2020, n. 120.

 

  1.  

Articolo 3, comma 3, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 66.

 

  1.  

Articolo 1, comma 468, della legge 30 dicembre 2018, n. 145.

 

  1.  

Articolo 74, comma 7-ter, del decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2020, n. 27.

 

  1.  

Articolo 1, comma 146, della legge 27 dicembre 2019, n. 160.

 

  1.  

Articolo 1, comma 51, della legge 13 luglio 2015, n. 107.