Politica
'Bomba' migranti sul nuovo governo. Draghi più vicino a Salvini che al Pd
Fonti Dem: saremo noi a ingoiare bocconi amari, non la Lega
Si va dritti verso la nascita del governo di salvezza nazionale guidato da Mario Draghi. L'ipotesi più probabile è quella di un esecutivo tutti dentro, tranne sicuramente Fratelli d'Italia e Italexit di Gianluigi Paragone. Ma la domanda che tutti si fanno in queste ore è: come faranno a collaborare la Lega di Matteo Salvini e il Partito Democratico di Nicola Zingaretti?
Non a caso proprio il possibile, ormai probabile, ingresso del Carroccio con propri ministri potrebbe spingere Liberi e Uguali a restare all'opposizione. Sulle tre grandi priorità sono più o meno tutti d'accordo: nuovo piano vaccini, uscita dalla pandemia entro l'autunno e rilancio economico, che passa attraverso un nuovo modello di ristori per le categorie colpite dalle zone rosse e attraverso la riscrittura del Recovery Plan. Ma c'è un argomento sul quale sicuramente il Pd e la Lega non potranno MAI andare d'accordo ed è l'immigrazione.
Ora siamo in inverno e gli sbarchi si sono ridotti, ma presto arriverà la primavera e poi l'estate ed è quindi facilmente pronosticabile un forte incremento di arrivi di immigrati clandestini sulle coste italiane, come accade ormai da moltissimi anni. Che cosa farà a quel punto l'ex presidente della Bce? Come potrà conciliare le posizioni della destra salviniana con quelle buoniste del Pd? Fonti qualificate del Partito Democratico, di fronte a questa domanda specifica, rispondono in modo netto: "Draghi è più vicino a loro che a noi". Aggiungendo che "a dover ingoiare qualche boccone amaro sarà Zingaretti e non Salvini sull'immigrazione".
Le stesse fonti fonti Dem spiegano che Draghi non è certo un economiasta keynesiano ma un monetarista, non un sovranista ma politicamente più vicino ai moderati che alla sinistra classica. Insomma, spiegano sempre dal partito di Zingaretti, se fossimo al Parlamento europeo "Draghi siederebbe tra i banchi del Partito Popolare Europeo e non certo nel Pse". Quello dell'immigrazione non è affatto un dettaglio e ben presto i nodi verranno al pettine. Anche per il 'salvatore' Mr 'whatever it takes'. Infatti nel Pd sono già preoccupati...