Politica

Bonaccini: "Porte aperte a Giarrusso ma chieda scusa. Primarie da cambiare"

Il candidato alla segreteria dei Dem: "Mai più 5-6 mesi per eleggere un nuovo leader: regole da cambiare"

Bonaccini: "Giarrusso chieda scusa"

"Noi siamo un partito aperto a chiunque, se Dino Gianrusso vorrà entrare nel Pd prima di tutto chieda scusa a chi ha ferito in passato e soprattutto dimostri di accettare le regole e il percorso di questo partito". Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd, replica così a distanza all'endorsement a sorpresa dell'eurodeputato Dino Giarrusso, ex M5S.

Pd: Bonaccini, 'regole dopo le primarie, mai più 5-6 mesi per eleggere segretario'

"Questo percorso congressuale si è dimostrato ancora una volta incompatibile per tempi e modalità con il tempo che viviamo. Prendiamo già da ora un impegno: dal giorno dopo le primarie si cambia e ci diamo regole e strumenti comprensibili alle persone che facciano il bene del Pd e non di chi lo vuole demolire, mai più cinque-sei mesi per eleggere un segretario nazionale". E' uno dei passaggi dell'intervento di Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd, all'evento 'Energia Popolare' in corso a Milano.

Gas: Bonaccini, "sui rigassificatori siamo più patrioti noi"

"Ci dovranno ringraziare anche in Italia se avremo due nuovi rigassificatori: lo dovranno all'Emilia-Romagna e alla Toscana. In 4 mesi io e Giani abbiamo autorizzato progetti che, ci dicono gli esperiti, in genere richiedono dai 5 ai 10 anni. E a Ravenna, dove amministriamo noi col sindaco De Pascale, il Consiglio comunale si è espresso all'unanimità a favore del progetto; mentre a Piombino, dove governano loro, l’amministrazione, guidata da un sindaco di Fratelli d’Italia, ha addirittura impugnato gli atti del governo davanti al giudice. Siamo più patrioti noi, siamo più patrioti noi". E' uno dei passaggi del discorso conclusivo della due giorni milanese di Stefano Bonaccini, candidato alla segreteria del Pd.