Politica
Botta e risposta Salvini-Trenta sui social. Volano stracci tra gli ex alleati
Matteo Salvini ed Elisabetta Trenta non si contengono più e si attaccano apertamente. Il vicepremier posta su Instagram una foto della ministra con Laura Boldrini, ipotizzando le prime prove tecniche di inciucio Pd-M5s sulla pelle degli italiani. La difesa ordina - scrive Salvini sui Social - per l'immigrazione "siate più morbidi".
Non si fa attendere la replica. Il ministro della Difesa, Elisabetta Trenta, in un post su Facebook, rivolgendosi a Salvini, scrive "caro Matteo, il tuo tentativo di screditare non solo me, ma l'intera Difesa, e' inqualificabile. Ricordati che le istituzioni non sono le nostre e che noi diamo solo l'indirizzo. In una riunione in cui eri presente ho disposto di intensificare l'attivita' di Polizia marittima. Le navi della Marina militare non hanno scortato la nave Ong 'Open Arms' per far sbarcare a Lampedusa i migranti; bensi', come da sollecitazione del Tribunale dei minori di Palermo, erano pronte a intervenire in favore dei minori a bordo, il mare era forza quattro in aumento e la nostra Marina era predisposta eventualmente a prestare loro soccorso. Sei stato bravo a piegare ogni cosa a tuo vantaggio", continua il post, "ma questo metodo non funziona piu'. Ho rispedito sempre ogni attacco al mittente e lo faccio oggi con ancor piu' convinzione, quando ormai hai rivelato i tuoi veri obiettivi. La difesa dei confini e' un compito dello Stato che deve essere esercitato dai ministri competenti con rigore, e nel rispetto delle leggi e delle competenze delle Forze armate e di Polizia che vi sono impegnate. Impara", conclude Trenta, "a rispettare il ruolo delle istituzioni e a non appropriartene".