Politica

Caso Ciro Grillo, Santoro prende le sue difese ma si dimentica di Mannino

Di Pietro Mancini

Il giornalista chiede una giustizia "più rapida" per il caso di violenza che coinvolge il figlio di Grillo, ma non hai mai speso una parola per Calogero Mannino

Caso Ciro Grillo e la difesa di Santoro, Mannino venne travolto da processi lunghi e da una "non breve detenzione". Il commento 

"Il figlio di Grillo aspetta giustizia da quattro anni. Sono ragazzini…..". Così, più o meno, Michele Santoro a Di Martedì, su La7. Vorrei ricordare all’ex conduttore Rai che la madre della vittima della presunta violenza, in Sardegna, nel villone del comico (padre di un maggiorenne), ha detto: “Da allora, mia figlia è un corpo, che cammina…”. Perchè non dar voce anche alla giovane e ai suoi familiari?

Condivisibile la richiesta, da parte di Santoro, di una giustizia più rapida e giusta. Erga omnes. Non ricordo un’analoga richiesta, o forte sdegno espresso dal giornalista nei confronti del lungo calvario, patito da Calogero Mannino, che venne travolto, mentre era in ascesa nella DC, da una lunghissima serie di processi, e da una non breve detenzione, con l’accusa di “concorso esterno in associazione mafiosa”.

Il primo procedimento, a carico dell’ex ministro, venne aperto nel remoto 1991. La sentenza di assoluzione, “per non aver commesso il fatto”, è arrivata, in appello, il 22 luglio 2019 e confermata dalla Corte di Cassazione l'11 dicembre 2020.