Politica

Caso Soumahoro, Fratoianni sapeva: spunta la lettera scritta da Sx Italiana

Di Giuseppe Vatinno

Il leader di Sinistra Italiana sapeva tutto sullo scandalo Soumahoro: il "colpaccio" di Striscia La Notizia imbarazza i radical chic

La data della lettera è importante perché Fratoianni aveva già dichiarato di non sapere nulla delle voci che giravano sul sindacalista di colore e quindi, secondo Striscia, “ha mentito”. Un’accusa grave al capo di Sinistra Italiana che però è ampiamente supportata. Nella lettera si legge infatti che Soumahoro: “si era circondato di un gruppo di fedelissimi, tra cui dei caporali (…). Che aveva creato un’associazione, Lega Braccianti, molto personalistica e che la gestione delle raccolte fondi era a dir poco un po’ opaca”.

Nella lettera bomba i due dirigenti facevano anche notare che Soumahoro era: “Un personaggio creato dal gruppo Gedi e da La7, in particolare dal programma Propaganda Live” e che quanto scrivevano lo avevano anche detto durante l’assemblea nazionale del partito tenutasi il 17 agosto 2022. A queste puntuali contestazioni di Barbieri e Nobile Fratoianni avrebbe reagito con indifferenza e malcelato fastidio, facendo capire che a lui interessava solo il ritorno che avrebbe avuto il partito con una candidatura così prestigiosa.

In un comunicato di Striscia si fa notare come: “A differenza degli altri media, Striscia la notizia non si è occupata solamente dello scandalo delle cooperative sociali gestite dalla compagna e dalla suocera dell’ex sindacalista, ma dei fondi spariti dalla Lega Braccianti, dopo le accuse, raccolte da Pinuccio, dei suoi due ex soci”. Quella del programma di Ricci è un’opera meritoria che non guardando in faccia a nessuno sta cercando di aprire un varco nel velo del politically correct di cui si è cercato immediatamente di impregnare la vicenda.

Caso Soumahoro, lo scandalo imbarazza i "radical chic" di Sx