Politica

Comunali Foggia, cala l'affluenza (60%). In testa il campo progressista

di redazione politica

In cinque a contendersi la poltrona di sindaco: Di Mauro (cdx), Episcopo (campo largo) e i civici Angiola, Mainiero e De Sabato

Comunali Foggia, al via lo spoglio delle schede. Affluenza in calo

Sono stati chiusi i seggi a Foggia dove ieri e questa mattina si è votato per la scelta del sindaco e il rinnovo del consiglio comunale dopo oltre due anni di commissariamento per infiltrazioni mafiose. All'inizio dello spoglio per le elezioni comunali il campo largo progressista è in testa all'inizio dello spoglio: quando sono state scrutinate le prime 4 sezioni su 147 totali, in base ai dati del Viminale, la candidata Maria Aida Episcopo, sostenuta da 10 liste tra cui Pd, M5S e Azione, è al 61,47%. Raffaele Di Mauro, del centrodestra, è al 23,86%.

 

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Sono cinque i candidati che concorrono alla carica di primo cittadino per oltre 700 candidati consiglieri. Come scrive Rai News, in caso di ballottaggio si tornerà al voto domenica 5 e lunedì 6 novembre. I seggi per le elezioni suppletive del collegio uninominale di Monza e Brianza del Senato, rimasto vacante dopo la morte di Silvio Berlusconi, sono chiusi. Si è votato fino alle 15. Al via ora lo spoglio nelle 739 sezioni distribuite nei 55 Comuni della provincia brianzola.

L’affluenza ieri sera alle 23 era del 14,71% contro il 71,05% delle elezioni politiche dell’anno scorso. Sono otto i candidati: Adriano Galliani (centrodestra), Marco Cappato (centrosinistra, lista ‘Con Cappato’), Cateno De Luca (Sud con Nord), Daniele Giovanardi (Democrazia sovrana popolare), Giovanna Capelli (Unione popolare), Domenico Di Modugno (Partito comunista italiano), Andrea Brenna (Democrazia e sussidiarietà) e Lillo Massimiliano Musso (Forza del popolo).

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Urne chiuse, dalle ore 15, anche per le elezioni nei comuni che erano sottoposti a una gestione commissariale per infiltrazione e condizionamento di tipo mafioso. Si è votato nei comuni di Foggia, Villaricca (Napoli), Nocera Terinese (Catanzaro), Simeri Crichi (Catanzaro) e Rosarno (Reggio Calabria) e, nella regione siciliana, a San Giuseppe Jato e Bolognetta (Palermo) e Calatabiano (Catania).