Politica
Inchiesta hacker, pressing di Forza Italia: "Il governo intervenga, se serve subito un decreto"
Il portavoce nazionale Raffaele Nevi ad Affaritaliani.it
"Chiediamo al governo di approfondire e valutare bene ciò che è accaduto. La riservatezza è fondamentale per garantire la libertà degli stessi cittadini"
"Ci andrei piano a dire che la democrazia è in pericolo, ma sicuramente quanto accaduto ci preoccupa molto". Raffaele Nevi, portavoce nazionale di Forza Italia e vice-capogruppo vicario alla Camera del partito guidato da Antonio Tajani, intervistato da Affaritaliani.it, parla del caso di dossieraggio con accessi alle banche dati riservate che riguardavano esponenti della politica, ma non solo. "Come Forza Italia siamo molto attenti da sempre alla privacy che è un elemento fondamentale per garantire la libertà dei cittadini e va salvaguardata con tutte le forze possibili".
Quanto a un probabile intervento del governo sul caso hacker-spioni, Nevi aggiunge: "Siamo assolutamente molto attenti e sensibili e, se necessaria, dovrà esserci una modifica legislativa. Anche se le leggi ci sono. Semmai vanno applicate e attuate completamente, ma comunque chiediamo al governo di approfondire e valutare bene ciò che è accaduto. La riservatezza è fondamentale per garantire la libertà degli stessi cittadini e quindi chiediamo al governo un esame attento della normativa e se necessario intervenire con rapidità attraverso un decreto legge per fare il prima possibile", conclude l'esponente di Forza Italia.