Politica
Dossieraggi, la Lega: "L'obiettivo è colpire il governo. Eversione? Complotto? Fate voi…"
Stefano Candiani, ex sottosegretario all'Interno, ad Affaritaliani.it
"Ogni settimana scopriamo un nuovo dossieraggio. Bisogna fare ordine in queste acque torbide"
"La questione non è neanche quella di porre un freno varando un ennesimo nuovo decreto. Le Leggi ci sono e vanno fatte valere". Stefano Candiani, deputato della Lega ed ex sottosegretario all'Interno, intervistato da Affaritaliani.it, parla del caso di dossieraggio con accessi alle banche dati riservate che riguardavano esponenti della politica, ma non solo. "La questione è riflettere e capire quanto sia estesa la vicenda o come i responsabili siano arrivati a tanto. Ogni giorno si aggiungono portate sul tavolo di questo menù indigesto, antipasto, poi primo e secondo. Ogni settimana scopriamo un nuovo dossieraggio. Bisogna fare ordine in queste acque torbide prendendo atto che come emerge dalle indagini in corso qualcuno ha usato o usa informazioni riservate, che dovrebbero essere appunto riservate a tutelare l'interesse dello Stato, per scopi privati e commerciali o addirittura per delegittimare l'azione del governo, come emerge dall'inchiesta della procura di Perugia. E' evidente poi che ciò è avvenuto principalmente in una direzione. Contro il Centrodestra e la Lega in particolare questa attenzione e queste operazioni di dossieraggio sono sempre particolarmente attive".
L'esponente della Lega sottolinea poi: "Leggendo le cronache riportate da alcuni giornali si intuisce facilmente l’esistenza di indirizzi politici, esecutori e mandanti. Tutte attività fatte, senza alcun dubbio, per raggiungere lo scopo politico di colpire il governo in carica. Siamo di fronte a intercettazioni, movimenti e situazioni che appaiono motivati dall'obiettivo di colpire chi ha la responsabilità di governo di questo Paese, in questo momento. E tutto ciò come si può chiamare? Eversione? Complotto? Fate voi…".
Ma chi c'è dietro veramente? Qualcuno che sta in Italia o all'estero? "Questo non posso saperlo, altrimenti farei parte anch'io di quel sistema. E lo dico chiaramente sorridendo. Però il fatto di non comprendere fino in fondo chi ci sia dietro e che cosa stia esattamente accadendo certamente non fa dormire sonni tranquilli", conclude Candiani.