Politica
Draghi: "Green pass? A metà giugno. Migranti? Occorre una risposta solidale"
Le parole del Premier dopo il vertice europeo: "Le foto dei bimbi morti sono inaccettabili"; "Accelerare sui vaccini"; "Green pass europeo pronto a metà giugno"
Si è concluso il Consiglio europeo a Bruxelles, al termine del quale c'è stata una conferenza stampa in cui ha parlato il Presidente del Consiglio Mario Draghi.
Draghi: "Sicurezza cibernetica? Attuaro gli accordi di Minsk"
"Ci sono molte cose che si possono fare a proposito della Russia, prima di tutto una completa attuazione degli accordi di Minsk. Bisogna rafforzarsi molto, soprattutto dal lato della sicurezza cibernetica. Il livello di interferenza, sia con le spie che abbiamo visto di recente, sia sul web e' veramente diventato allarmante". Così il presidente del Consiglio Mario Draghi in conferenza stampa al termine del Consiglio europeo a Bruxelles.
Draghi, dl semplificazioni: "L'obiettivo è un'Italia più equa"
"Arriviamo nei prossimi giorni ad una versione definitiva che verrà condivisa in tutte le sedi necessari. Si tratta di cambiamenti molto importanti, sollecitati dalla Commissione". Così il premier Mario Draghi, parlando del dl semplificazioni. "Mi aspetto certamente che ci sia una diversità di vedute, si tratterà di trovare un punto di incontro senza che venga snaturato l'obiettivo di costruire un'Italia piu' equa, che sia capace di aumentare l'occupazione, quell'Italia che vediamo nel Pnrr", spiega il premier chiarendo che la bozza circolata nei giorni scorsi era semplicemente un lavoro preliminare del governo e non una versione definitiva del provvedimento.
Dl sostegni bis, Draghi: "Sui licenziamenti la mediazione regge"
"La mediazione ha retto, l'intervento che abbiamo previsto è in linea con tutti gli altri paesi Ue. Garantiamo la Cig anche dopo il primo luglio in cambio dell'impegno a licenziare. Un'azienda che non vuole chiedere la cig è libera di licenziare, ma c'e' un incentivo a non farlo". Queste le parole del premier Mario Draghi sul tema del blocco dei licenziamenti. "Il provvedimento è un passo avanti", conclude il presidente del Consiglio.
Draghi, immigrazione: "Le immagini di quei bambini sono inaccettabili"
"Ho sollevato il problema dell'immigrazione, ho esordito che dicendo che mettere a dormire un problema non lo fa sparire. Da parte di Francia e Germania c'e' coscienza del problema, ora e' da vedere se si riesce ad arrivare a soluzioni condivise". "Anche dalla Commissione c''e la consapevolezza che occorre una risposta solidale", ha aggiunto. "Quelle immagini di quei bambini sono veramente inaccettabili". Così il premier Draghi sul tema dell'immigrazione. "Stiamo pensando di avere l'aiuto dell'Europa sulla apertura di corridoi umanitari. Fino al prossimo Consiglio Ue però - sottolinea il presidente del Consiglio - continueremo ad affrontare da soli questo problema. Poi sta al Consiglio europeo trovare una soluzione efficace e solidale".
"Deve esserci un accordo più efficace. La pura volontarieta'" dei ricollocamenti dei migranti "ha dimostrato di essere abbastanza inefficace". Il presidente del Consiglio non esclude il criterio di obbligatorietà del ricollocamento ma osserva: "Si può individuare un sottoinsieme di Paesi che si aiutano. Anche sul tema dell'asilo non si è risolto il problema. La volontà di venirci incontro c'e', perlomeno a parole", conclude il premier, "ho avuto un sostegno anche da parte di Paesi che finora sono stati indifferenti, speriamo che si arrivi ai fatti”.
Draghi, Bielorussia: "Atto di pirateria internazionale"
Nel corso del Consiglio Europeo, sulla Bielorussia, "è stato deprecato l'atto" del dirottamento del volo Ryanair "come inaccettabile, definendolo un atto di pirateria internazionale, si è parlato delle sanzioni da prendere e sul fatto che si potessero prendere sanzioni che non colpissero la popolazione civile".
"L'atto della Bielorussia è da condannare, le sanzioni sono giuste. Siamo un Continente forte". Cosi' il premier Mario Draghi torna sul 'caso Bielorussia'. L'atto compiuto "è veramente inaccettabile, le sanzioni sono equilibrate e ben dirette e noi tutti abbiamo sentito il dovere di prendere le sanzioni e di condannare l'atto della Bielorussia. Quali saranno le reazioni della Russia lo vedremo - dice il presidente del Consiglio -. Siamo un continente forte, economicamente forte, non dobbiamo considerarci così deboli quando prendiamo delle decisioni fondate da un punto di vista umano"
Draghi, Green pass. "Disponibile a metà giugno"
“Il certificato verde sarà pronto a metà giugno". Questa la garanzia del presidente del Consiglio.
Draghi, brevetti vaccini: "Stiamo arrivando ad una soluzione"
"Anche sulla questione dei brevetti si sta arrivando a una soluzione che promette di più: io avevo suggerito la sospensione dei diritti di brevetto, il provvedimento più semplice da prendere. Ma c'è un'altra strada che prevede il conferimento obbligatorio di licenze nei momenti di emergenza".