Politica

Due per Mille, oltre 8 mln al Pd. Primo partito. FdI è quasi doppiata

Renzi batte Salvini. Le cifre

Sul terzo gradino del podio troviamo il Movimento 5 Stelle con 1.853.949 euro

 

Il Pd fa la parte del leone nelle scelte del due per mille. Quasi un contribuente su tre, tra quelli che hanno deciso di devolvere la quota ai partiti, ha indicato nella dichiarazione Irpef i dem: nelle casse del Nazareno, nell'anno fiscale 2023 relativo ai redditi 2022, sono quindi arrivati oltre 8 milioni di euro (8.118.192, per la precisione). La cifra è quasi il doppio di quella incassata da FdI, che si ferma a 4.807.551 euro, al secondo posto.

Alla destinazione del Due per Mille partecipano i partiti che hanno trasmesso il proprio statuto alla commissione di garanzia degli statuti e per la trasparenza e il controllo dei rendiconti dei partiti politici e che la commissione stessa abbia ritenuto essere conforme alle disposizioni della norma.

Sul terzo gradino del podio troviamo il Movimento 5 Stelle con 1.853.949 euro. La quarta casella è occupata da Italia Viva, con 1.135.044 euro, che batte di misura la Lega Salvini Premier, quinta con 1.106.828 euro. Azione di Carlo Calenda è quindi sesta con 1.039.313 euro. Fuori dal 'club dei milionari', troviamo Europa Verde con 869.008 euro che vince il derby a sinistra con Sinistra Italiana, ferma a 816.244 euro. Più Europa registra 717.111, centomila euro in più di Forza Italia (618.377 euro), mentre Articolo Uno ne incassa 519.700. Dai dati diffusi dal Dipartimento delle Finanze del Mef, emerge che nel 2023 i contribuenti italiani hanno versato con le dichiarazioni dei redditi presentate un totale di 24 milioni di euro ai partiti, il 20% circa in più di quanto erogato l'anno precedente (20,4 milioni). I contribuenti che hanno scelto di finanziare i partiti sono passati dagli 1,43 milioni del 2022 agli 1,74 milioni del 2023.