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Elezioni Emilia sondaggio: ansia Pd e Bonaccini. Numeri clamorosi. Eccoli

Alberto Maggi

Elezioni Emilia Romagna sondaggio: in calo Bonaccini, sale Borgonzoni. Sondaggio elezioni Emilia

Elezioni Emilia sondaggio

Colpo di scena in vista delle elezioni regionali del 26 gennaio. L'ultimo sondaggio realizzato tra il 7 e il 9 gennaio da Roberto Baldassari, direttore generale di MG Research, pubblicato in esclusiva da Affaritaliani.it, vede una crescita di Lucia Borgonzoni e un calo di Stefano Bonaccini, causato soprattutto dalla discesa del Partito Democratico.

Il Governatore uscente, Bonaccini, in quindici giorni ha perso un punto percentuale passando dal 43,5-47,5% (centroide 45,5%) all'attuale 42,5-46,5% (centroide 44,5%). Lucia Borgonzoni, senatrice leghista e candidata del Centrodestra unito, è salita in due settimane dal 41,5-45,5% (43,5%) al 42-46% (44%). I due candidati principali sono quindi sostanzialmente alla pari e Bonaccini ha così perso quel leggero vantaggio che aveva. Simone Benini del Movimento 5 Stelle resta stabile al 6,5-8,5% (7,5%). Altri candidati alla presidenza dell'Emilia Romagna complessivamente sono al 3,5% (4%) ed erano al 2,5-4,5% (3,5%).

Tra i partiti la Lega sale in due settimane dal 31-35% (33%) al 31,5-35,5% (33,5%), in crescita anche Fratelli d'Italia dal 6-8% (7%) al 6,5-8,5% (7,5%). Altri di Centrodestra compresa Forza Italia perdono terreno e scendono dal 4-6% (5%) al 3,5-5,5% (4,5%). Totale del Centrodestra in rialzo dal 43-47% (45%) al 43,5-47,5% (45,5%).

Il Partito Democratico segna una flessione di un punto in quindici giorni passando dal 26,5-30,5% (28,5%) all'attuale 25,5-29,5% (27,5%). In netta crescita la lista civica 'Bonaccini Presidente' dal 5,5-7,5% (6,5%) al 7,5-9,5 (8,5%). Altri di Centrosinistra in calo dall'8-10% (9%) al 7,5-9,5% (8,5%). Totale della coalizione di Centrosinistra dal 42-46% (44%) al 42,5-46,5% (44,5%).

Il Movimento 5 Stelle arretra di mezzo punto e passa dal 6,5-8,5% (7,5%) al 6-8% (7%). Altri partiti e liste complessivamente sono al 2-4% (3%) ed erano al 2,5-4,5% (3,5%).