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Elezioni exit poll alle 23: ultimissimi rumor choc sui risultati. Clamoroso...
Elezioni europee 2019 exit poll alle ore 23: le attese dei i partiti per le elezioni europee 2019. Ultimi sentiment elezioni europee 2019
Elezioni europee 2019, ci siamo. Gli italiani stanno votando, alle ore 23 su Affaritaliani.it le prime stime sui risultati delle elezioni in collaborazione con il sondaggista Renato Mannheimer
Affaritaliani.it ha sondato il terreno nelle sedi dei principali partiti a seggi ancora aperti per capire quali sono gli ultimissimi sentiment sul voto per il Parlamento europeo.
LEGA: resta una certa incertezza nel Carroccio, anche se nelle ultime ore sembra prevalere leggermente l'ottimismo sull'esito del voto. Buone aspettative al Nord, soprattutto in Veneto e in Piemonte (dove si vota anche per le Regionali) e al Centro, così come in alcune zone del Sud. L'obiettivo di Matteo Salvini resta il 30%, anche se in molti in Via Bellerio sperano in un risultato migliore. Comunque sopra il 25% il ministro dell'Interno si direbbe soddisfatto.
MOVIMENTO 5 STELLE: cautela nel partito di Luigi Di Maio man mano che si avvicina la chiusura dei seggi. I 5 Stelle continuano a sperare di superare il Partito Democratico e risultare la seconda forza politica, anche se qualche timore comincia ad esserci. L'obiettivo rimane il 24%, qualche parlamentare spera nel 25 e altri (un numero superiore) teme una cifra inferiore. E' evidente che sotto il 20% sarebbe una sconfitta netta.
PARTITO DEMOCRATICO: la convinzione nel Pd di Nicola Zingaretti è quella di migliorare il dato delle Politiche 2018 e di restare sopra quota 20% con la speranza, anche se non fortissima, di superare i 5 Stelle. Preoccupazione soprattutto per il risultato al Nord e nelle ormai ex Regioni rosse. Più ottimismo per il dato al Sud e nelle Isole.
FORZA ITALIA: nel partito di Silvio Berlusconi resta la preoccupazione (alta) di mancare l'obiettivo del 10%, anche se sembra scongiurato il clamoroso sorpasso da parte di Fratelli d'Italia. Gli azzurri temono soprattutto per il risultato al Nord (meno in Piemonte dove ci sono anche le Regione e il candidato Governatore è proprio di Fi). Sotto il 10% sarebbe un risultato deludente, sotto l'8 una debacle.
FRATELLI D'ITALIA: si conferma un cauto ottimismo nel partito guidato da Giorgia Meloni che è sicura di superare con tranquillità lo sbarramento del 4%. Ottimismo per il dato al Centro con la speranza di sottrarre consensi a Forza Italia soprattutto al Nord-Ovest. Se la Meloni superasse quota 6% la vittoria sarebbe netta.
GLI ALTRI PARTITI: +Europa spera ancora di raggiungere il 4% ed eleggere così europarlamentari, anche se non c'è alcuna certezza tra gli esponenti della formazione europeista. La Sinistra e il Partito Comunista, così come i Verdi, puntano tutti sul prima dell'estrema sinistra, anche se il 4% appare molto lontano. Competizione all'estrema destra tra Casapound e Forza Nuova.