Elezioni, M5S e Centrodestra allungano. Partito Democratico giù al 26,1%
Il mese di marzo secondo SartoriaPolitica: la media
Pessime notizie per il Partito Democratico, ormai sempre più lontano dal Movimento 5 Stelle e dal Centrodestra. Affaritaliani.it pubblica la media dei sondaggi elettorali di marzo realizzata da SartoriaPolitica (che ha preso in esame 5 istituti demoscopici: SWG, EMG, IPR Marketing, Ixè e Index Research).
Quattro di loro, ad esclusione di SWG, hanno sempre dato in testa alle preferenze degli italiani il Movimento 5 Stelle: il sondaggio di IPR Marketing condotto nella settimana 20-26 marzo, è quello che segnala il maggior distacco tra il M5S e il Partito Democratico, +7%. Sulla base di questi dati, SartoriaPolitica ha elaborato una media del mese di marzo, con un andamento che evidenzia, nella parte alta, sempre più un maggiore distacco tra il Partito Democratico (26,1%) e il Movimento 5 Stelle (29,5%).
Un riavvicinamento, in termini percentuali, tra la Lega Nord (12,5%) e Forza Italia (12,4%); costante Fratelli d’Italia (5%), a seguire MPD (4,5%) e Alternativa Popolare (3,1%), con Sinistra Italiana sotto la soglia di sbarramento (2,3%). Qualora i tre partiti del Centrodestra (Lega, Fi e Fdi) riuscissero a trovare un'intesa, come auspicato dagli stessi leader, lo loro somma farebbe al momento il 29,9% (dato al quale andrebbero poi aggiunte le liste minori come Direzione Italia di Raffaele Fitto e i Sovranisti di Alemanno e Storace).
*Da considerare che nella prima parte di marzo, le varie rilevazioni sono state fatte sul Nuovo Centrodestra; proseguite poi nella seconda metà del mese con Alternativa Popolare, battezzata da Alfano lo scorso 18 marzo.