Politica
Mastella escluso in alcune regioni. Trenta: "Violato spazio democratico"
L'ex ministro della Difesa si abbatte contro le Corti d'Appello e la decisione di aver escluso dalle liste "Noi di Centro-Europeisti" in diverse regioni
“In evidenza tra le regioni interessate la Sicilia, che vedeva tra i propri candidati Ignazio Cutrò, presidente di Nuovi Orizzonti per l’Italia e testimone di giustizia”. Secondo la Trenta vi è “una disparità di giudizio si trasforma in una vera e propria violazione dei diritti dei cittadini".
Ha poi così ulteriormente spiegato le conseguenze per il vivere democratico di questa mancata uniformità interpretativa: “La differenza di giudizio significa che la norma di legge in base alla quale si stabilisce l’esenzione dal requisito della raccolta firme non è interpretabile in maniera univoca. Non sussiste quindi armonizzazione sul territorio nazionale rispetto alla partecipazione del partito alle elezioni, fatte salve eventuali altre ragioni per la ricusazione delle liste”.
L’ex ministra ha concluso con un appello alle più alte istituzioni ed ai partiti: "Chiediamo al Presidente della Repubblica, garante della Costituzione, di farsi garante nella vicenda evitando che siano violati diritti fondamentali dei cittadini. Nello stesso tempo ci rivolgiamo ai membri del Parlamento e ai Partiti rappresentati perché intervengano sul problema creatosi".