Politica
Elezioni, contro Meloni in campo anche le BR. E Letta tace
“Soliti idioti” o segnali inquietanti?
Meloni premier: per l’Italia una rivoluzione democratica da cambiarne volto e sostanza, con ripercussioni a livello internazionale
Le scritte di minacce di morte “Giorgia Meloni preparati” e “Meloni come Moro” comparse l’altro giorno su un muro al centro di Mestre vergate con la stella delle Brigate Rosse possono essere l’atto dei soliti idiotima anche un segnale del clima che c’è qua e là a poco più di una settimana dalle elezioni politiche del 25 settembre. Commette un errore politico chi, nel centrosinistra, gode per qualsiasi attacco portato da chiunque contro la leader di FdI, ritenuta il “nemico”.
I sondaggi sulle intenzioni di voto degli italiani parlano chiaro: netta vittoria del centrodestra, con Fdi primo partito e possibilità reale che Giorgia Meloni diventi premier. Per l’Italia una rivoluzione democratica da cambiarne volto e sostanza, con ripercussioni a livello internazionale. D’altra parte, come può pensare di vincere alle urne questo centrosinistra baraondacon questo Partito Democratico (ex Pci ex sinistra Dc) da salottosempre più lontano dai ceti meno abbienti (operai, impiegati, pensionati, disoccupati), diventato oramai il partito dei “garantiti” e di chi ha un reddito mensile superiore a 5.000 euro?
Partito, questo Pd, tutto preso dalla globalizzazione, dai mercati, dalla finanza internazionale, dallo “spread”, dai gender, dagli omosessuali, dai migranti, dall’estensione del reddito di cittadinanza a più stranieri. E’ da questa inconsistenza e deriva politica e ideale della sinistra che fu e del suo principale partito che questo centrodestra a tre punte (Salvini, Meloni, Berlusconi) ha avuto via libera, addirittura guidato da Fratelli d’Italia. Guidato cioè da un partito sotto il 5% alle ultime elezioni politiche e che ancora oggi ha sulla bandiera, all’interno del suo simbolo, la fiammella tricolore ereditata dall’MSI e che trova origine nella fiamma che “arde immortale sulla tomba di Mussolini”.