Politica
Elezioni Sardegna, Solinas è in vantaggio su Truzzu e Todde è avanti su Soru
Elezioni regionali in Sardegna, Affaritaliani.it scuote Centrodestra e Centrosinistra
Elezioni regionali in Sardegna, parla Livio Gigliuto, presidente dell'Istituto Piepoli
Gli occhi della politica, sia lato maggioranza sia lato opposizione, sono puntati sulle elezioni regionali del 25 febbraio in Sardegna. Le due principali coalizioni sono ancora divise e non ci sono al momento sondaggi ufficiali che possano fare chiarezza. Ma Affaritaliani.it ha chiesto un'opinione a Livio Gigliuto, presidente dell'Istituto Piepoli, ed emergono interessanti osservazioni sulla sfida elettorale e sulla scelta del candidato presidente da parte dei due schieramenti.
"Alessandra Todde, la candidata del M5S sulla quale ha deciso di convergere il Pd nazionale, quando l'abbiamo testata mesi fa aveva un buon riscontro in termini di gradimento. Certo, ancora non c'era in campo Renato Soru, personaggio non solo sardo ma anche nazionale e che pare abbia il sostegno di alcuni dirigenti del Pd. E che quindi potrebbe attrarre consensi anche dal Partito democratico", spiega Gigliuto.
Nel Centrodestra "il presidente uscente Christian Solinas della Lega-Partito Sardo d'Azione e il sindaco di Cagliari Paolo Truzzu di Fratelli d'Italia sono entrambi personaggi noti, anche se come accade spesso chi ha già governato la regione rispetto a chi si presenta come novità ha qualche vantaggio".
In definitiva, pur non avendo ancora sondaggi, secondo Gigliuto si può affermare che al momento sono favoriti i candidati tra virgolette ufficiali, quindi Todde e Solinas in quanto Governatore uscente. Ma la partita, se fosse davvero a quattro in caso di mancato accordo, sarebbe molto serrata.