Elezioni sondaggi, Centrodestra choc. Pd e Mdp alleati? Un colpo di scena
Elezioni 2018 sondaggi, Centrodestra si scorda la vittoria? Cambia tutto se Pd e Mdp insieme al voto
Italia verso le elezioni politiche, cambia tutto? L'ipotesi di un'alleanza elettorale ampia di Centrosinistra, con un'intesa tra Partito Democratico e l'area di sinistra guidata dai bersaniani di Articolo 1 (difficile ma non impossibile), modifica gli scenari post-voto. Finora, in base alla media dei sondaggi usciti finora, il Centrodestra unito risulta da settimane vicinissimo alla maggioranza assoluta in termini di seggi alla Camera e al Senato. Ma se Pd e Mdp trovassero davvero un accordo, la situazione cambiarebbe. E, considerando la parte maggioritaria-uninominale e quella proporzionale, nessuno dei tre grandi schieramenti in campo avrebbe i numeri per governare fermandosi sotto quota 300 deputati a Montecitorio e 150 senatori a Palazzo Madama. In sostanza, Berlusconi, Salvini e la Meloni sperano nella lite permanente a sinistra e nella mancata intesa.
LA PROIEZIONE DEI SEGGI ALLA CAMERA E AL SENATO SE PD E MDP VANNO DIVISI AL VOTO
La Lega avrebbe 60-65 seggi alla Camera e 32-34 al Senato con il voto nella parte proporzionale. Forza Italia circa 55 a Montecitorio e 27-28 a Palazzo Madama. A Fratelli d'Italia una ventina di deputati e dieci senatori. Alla nascente 'quarta gamba' circa 15 seggi alla Camera e 7-8 al Senato. A questi numeri vanno aggiunti i 165 collegi uninominali a Montecitorio e 82-83 a Palazzo Madama nei quali il Centrodestra dovrebbe vincere. Con queste cifre Lega, Forza Italia, Fdi e alleati arrivano a sfiorare quota 315 deputati quindi a un passo dalla maggioranza assoluta. Al Senato siamo a quota 165 per il Centrodestra, anche qui vicinissimi ad avere i numeri per formare un governo.
Il Partito Democratico si fermerebbe a circa 150 deputati, di cui 100 nella parte proporzionale e solo una cinquantina in quella uninominale-maggioritaria. 75 senatori circa per il partito di Matteo Renzi. Il Movimento 5 Stelle rischia di fermarsi a quota 110 seggi alla Camera e 50-55 al Senato visto che i grillini potrebbero conquistare al massimo solo 10-15 collegi uninominali (stando agli attuali numeri).
Le forze della sinistra (Mdp, SI, Possibile e Rifondazione Comunsita) dovrebbero ottenere una trentina di deputati e quindici senatori, tutti nella parte proporzionale. Alternativa Popolare, se davvero correrà da sola come ha dichiarato Angelino Alfano, resterà fuori dal Parlamento. Se invece raggiungesse il 3% Ap avrebbe 12-13 deputati e 6-7 senatori. Gli altri andranno alle minoranze linguistiche e ai partiti di Trentino Alto Adige e Valle d'Aosta.