Elezioni sondaggi Pd: 41 collegi persi con la rottura con Mdp. A rischio...

Il mancato accordo con la sinistra bersaniana di Articolo 1-SI-Possibile potrebbe costare moltissimo a Matteo Renzi alle elezioni politiche del 2018. Il Partito Democratico nella parte maggioritaria-uninominale rischia di perdere un numero considerevole di collegi, sia alla Camera sia al Senato, e di essere in bilico in altri dove solo fino a poche settimane fa la vittoria, almeno sulla carta, pareva assicurata.

Affaritaliani.it ha calcolato Regione per Regione quanti collegi potrebbe perdere la coalizione bonsai tra il Pd, Alternativa Popolare e Campo Progressista di Giuliano Pisapia senza la sinistra guidata dal presidente del Senato Pietro Grasso.

LA SITUAZIONE NEI COLLEGI UNINOMINALI (CAMERA E SENATO INSIEME) PER IL PD E LA SUA COALIZIONE BONSAI

Piemonte: 4 persi, 2 certi ora a rischio
Liguaria: 1 perso, 1 certo ora a rischio
Lombardia: 4 persi, 3 certi ora a rischio
Veneto: 2 persi (prima erano in bilico)
Friuli Venezia Giulia: 1 perso, 1 certo ora a rischio
Emilia Romagna: 2 persi, 9 certi ora a rischio
Toscana: 1 perso, 7 certi ora a rischio
Umbria: 2 a rischio (prima erano certi)
Marche: 5 a rischio (prima erano certi)
Lazio: 2 persi, 3 certi ora a rischio
Abruzzo: 1 perso, 2 certi ora a rischio
Molise: 2 in bilico (prima erano certi)
Campania: 5 persi, 4 certi ora a rischio
Basilicata: 1 perso, 1 certo ora a rischio
Puglia: 5 persi (prima erano in bilico)
Calabria: 3 persi, 2 certi ora a rischio
Sicilia: 7 persi (prima erano in bilico)
Sardegna: 2 persi, 2 certi ora a rischio

Totale: 41 persi e 45 a rischio

In sostanza il Pd e i suoi alleati potrebbero perdere complessivamente quasi 90 collegi tra Montecitorio e Palazzo Madama e quasi tutti andrebbero al Centrodestra (il M5S ha qualche chance solo in alcune zone del Sud, soprattutto in Sicilia). La vittoria di Renzi alle elezioni politiche sembra quindi sempre più lontana.