Politica
Fascina, grande ritorno: chiama Dell'Utri per un aiutino sul vice Tajani
La "vedova" di Berlusconi vuole piazzare un suo uomo in segreteria a Forza Italia, e si affida allo storico amico di Silvio per ottenere la poltrona
Forza Italia, la mossa di Fascina e la faida interna. Occhiuto su tutte le furie
Marta Fascina punta a ottenere il posto di vicesegretario di Forza Italia, ma non per lei in prima persona ma per uno dei suoi. La compagna di Silvio è tornata a fare politica in maniera attiva e adesso cerca di ottenere una poltrona di prestigio. Ma per questa scalata al partito - si legge su Il Fatto Quotidiano - Fascina sa di aver bisogno di un supporto. Per questo nei giorni scorsi ha alzato il telefono e composto il numero di Marcello Dell’Utri, uno dei fondatori di Forza Italia e attualmente in pensione dopo la condanna passata in giudicato per concorso esterno in associazione mafiosa: "Marcello, ho bisogno del tuo aiuto...". A quattro giorni dal primo congresso di Forza Italia post-Berlusconi, la richiesta di Fascina a Dell’Utri sarebbe stata semplice: favorire la scalata del suo uomo, Stefano Benigni, come vice di Tajani.
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Una faida interna, quella sul posto da vicesegretario di Forza Italia, che - prosegue Il Fatto - sta dilaniando il partito alla vigilia del congresso. A inizio dicembre, Tajani era andato a cena con il governatore della Calabria, Roberto Occhiuto per siglare un accordo: sarebbe stato il suo numero due. Ma nelle ultime settimane Fascina si è messa di traverso spingendo Benigni, tesoriere di Forza Italia ed ex responsabile giovani, prima come uno dei quattro vice del partito e ora come "vicario", cioè il vero numero due di Tajani. Una campagna elettorale quella di Fascina che sta facendo infuriare Occhiuto, è scontro aperto in Forza Italia.