Politica

Federazione FI-Lega non piace a Letta: minaccia la maggioranza Ursula

Silvio Berlusconi ha dato un colpo di acceleratore verso la federazione con la Lega ipotizzata da Matteo Salvini. Ci sono varie motivazioni dietro alla creazione del grande partito di centrodestra dentro cui imbarcare in un secondo step Fratelli d’Italia. Step di cui Giorgia Meloni in crescita costante di consensi non vuole sentir proprio parlare.

Secondo quanto spiega il Sussidiario, Da una parte, Salvini ha bisogno di un accreditamento centrista e moderato: non può ammetterlo apertamente, ma sa bene che ormai in Italia non si governa contro l’Europa che sta per sganciare oltre 200 miliardi di euro per fare ripartire il Paese. Dall’altra, il capo degli azzurri ha bisogno di dialogare con il segretario leghista per capire se può essere davvero lui l’erede della leadership forzista.

Entrambi devono tenere lontane le voci secondo le quali potrebbe riproporsi la “maggioranza Ursula”, in sostanza la coalizione che sostiene Mario Draghi senza la Lega e con il Pd in posizione chiave, posizionamento politico che a Strasburgo ha portato all’elezione di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione, soprattutto in vista del voto per il Quirinale.

Infine, con le elezioni amministrative alle porte e nel pieno del braccio di ferro per la scelta delle candidature a sindaco, né Forza Italia né la Lega hanno interesse a mostrare che il centrodestra presenta crepe più larghe di quelle che sono fisiologiche in una fase di serrate trattative come questa.