Finocchiaro, ritorno alla quotidianità, tra Ikea e supervitalizio

Anna Finocchiaro, 63 anni, magistrato, 31 anni in Parlamento, prima con il PCI e poi con i partiti de'sinistra, tendenza giustizialista, non è stata ricandidata da Renzi, 43 anni, il 4 marzo. Mentre era parlamentare e ministra, ha ottenuto, dagli organi di valutazione delle toghe, ben sette avanzamenti di carriera e di stipendione, il massimo previsto. E ha maturato la doppia pensione.

Il Guardasigilli, Alfonso Bonafede (M5S), 42 anni, siciliano come donna Anna, ha fatto sapere al CSM che, a differenza del predecessore, Orlando (PD), 59 anni, non intende avvalersi, nel suo staff, dell'ex ministra. E ha invitato l'organo di autogoverno a ricollocarla in ruolo.

Finocchiaro non l'ha presa bene e, con scarsa eleganza, ha accostato il ministro a "ogni cane, che passa".

Mentre riflette sulle prossime mosse, la sussiegosa signora si gode il vitalizio di 9 mila euro lordi al mese, pur tagliato da Fico, 44 anni, e l'assegnone di 45 mila euro a legislatura (8) per il sofferto reinserimento nel lavoro. 

Insomma, la spesa, abbondante, a IKEA donna Anna potrà continuare a farla. Trascorrendo una vita normale. Forse, le mancheranno un po' le spinte dei politici amici e quelle degli agenti di scorta ai carrelli dei supermercati...