Politica
Forza Italia, caos sui fondi per il cambio sesso. Letta rilancia il Ddl Zan
Gli azzurri presentano emendamento con fonti di sostegno al cambio di sesso, poi lo ritirano. Il Pd prova a rilanciare il Ddl Zan
Manovra: Papatheu (FI): "Ritiro mio emendamento su cambio sesso"
"Ritiro l'emendamento alla legge di Bilancio relativo alle risorse per il sostegno al percorso di transizione per il cambio di sesso e per l'operazione di cambio di sesso. Una decisione maturata anche alla luce delle difficolta' del sistema sanitario nazionale legate all'emergenza Covid-19". Lo dichiara in una nota la senatrice di Forza Italia e componente della commissione parlamentare d'inchiesta sul femminicidio, nonche' su ogni forma di violenza di genere, Urania Papatheu. "Nessuna lite all'interno del partito, ma un sano confronto e dibattito. Ringrazio per il supporto la presidente del gruppo di FI al Senato, Anna Maria Bernini - aggiunge la parlamentare azzurra -. Tengo, inoltre, a precisare che in nessuna sede ho parlato della mia come di un'iniziativa di Forza Italia".
Letta ci riprova col Ddl Zan
D'altronde, scrive La Stampa che i senatori di Forza Italia non credevano "ai loro occhi quando nella chat del gruppo parlamentare leggono che una di loro ha presentato un emendamento alla manovra per sostenere economicamente chi sceglie di cambiare sesso". E sul fronte dei diritti torna a farsi sentire anche il segretario Pd Letta, che non rinuncia al Ddl Zan: "Questa battaglia è una missione, è una grande battaglia europea. Quanto è accaduto in Senato è solo una tappa di quello che succederà e raggiungeremo il risultato positivo sperato. Il Paese è più avanti di quello che è emerso in Parlamento".