Politica
Forza Italia, Gelmini: "Mi candido alle primarie, Toti è partito male"
Mariastella Gelmini ha deciso di rompere gli indugi e in merito alle primarie di Fi sembra avere le idee ben chiare: «Io mi candido"
Mariastella Gelmini ha deciso di rompere gli indugi e in merito alle primarie azzurre sembra avere le idee ben chiare come racconta il Corriere della Sera: «Io mi candido...».
La sua «candidatura sarà rappresentata da una fotografia di gruppo e non dall’immagine di una sola persona».
«Il presidente Berlusconi ha inaugurato un nuovo corso e, con un grande gesto di generosità, ha reso contendibile il partito. Però, ora dobbiamo essera all’altezza della sfida lanciata da Berlusconi: il dibattito non deve essere autoreferenziale e incentrato sulla selezione della classe dirigente ma deve catturare l’attenzione degli elettori». Così Maria Stella Gelmini analizzando quello che è un trio sempre più solido alla guida di Forza Italia, quello di cui fa parte al fianco di Toti e della Carfagna.
A chi ha perplessità sulla composizione interna del partito e sul board direttivo, Maria Stella Gelmini non si tira indietro e risponde convintamente.
«Toti è partito con il piede sbagliato. Il board non è ancora stato convocato dal presidente Berlusconi e lui già si è mosso comportandosi da leader dimenticando che è un nominato, come tutti noi. Anche lui è un commissario a tempo e sarebbe surreale se Forza Italia passasse dai nominati di Berlusconi ai nominati da Toti».
Nord e Sud, Toti e Carfagna. A chi le chiede se persisterà o meno questa ripartizione la Gelmini risponde:
«È corretto pensare di rappresentare tutti i territori ma non siamo né Forza Nord né Forza Sud. Siamo Forza Italia, un partito autenticamente nazionale».
Non si astiene da commenti in merito alla sua figura, ritenuta da alcuni borderline rispetto a quella di Giovanni Toti e Mara Carfagna.
«Il primo a chiedere primarie aperte è stato Toti. Magari alla fine saremo anche in 4 in 5: dobbiamo tornare ad essere inclusivi — riflettendo molto sugli elettori che hanno abbandonato Forza Italia — altrimenti non saremo mai più un partito del 15-20%».
Maria Stella Gelmini, come precisato al Corriere della Sera, è decisa sulla sua candidatura al vertice di Forza Italia.
«Il mio curriculum — consigliera comunale e regionale, coordinatrice in Lombardia, parlamentare — mi consente di farlo».
FI: Carfagna, mi candido alle primarie? Assolutamente sì
"Mi candido, assolutamente sì". Ai microfoni di 'Circo Massimo', su Radio Capital, Mara Carfagna conferma la sua candidatura alle primarie di Forza Italia. "Ma il leader", chiarisce la vicepresidente della Camera, "resta Silvio Berlusconi: ha indicato un percorso importante, congressuale, un bagno di democrazia, e lo gestiremo con lui". Sulle modalità, Carfagna specifica che "verranno definite dal board, decideremo insieme se saranno primarie o congressi". Si sono già candidati anche Maria Stella Gelmini e Giovanni Toti, il presidente della Liguria, che ha proposto una fusione con la Lega, eventualità a cui Carfagna dice di non credere: "e penso che anche Giovanni Toti abbia cambiato idea", aggiunge. "Aver accettato di condividere il percorso indicato da Berlusconi inevitabilmente ha comportato anche una rivisitazione delle sue posizioni, e anche le decisioni assunte dal presidente Berlusconi vanno in tutt'altra direzione, cioè quella di rafforzare Forza Italia", osserva.(AGI) MAO