Francia, annullata l'espulsione del leader dei Repubblicani Ciotti

Francia, il Tribunale accoglie il ricorso di Ciotti e annulla l'espulsione dal partito dei Repubblicani 

L'espulsione di Eric Ciotti dal partito dei Républicains, decisa due giorni fa dai vertici del partito, è stata annullata. Il tribunale di Parigi ha accolto il ricorso del presidente del partito. Il tribunale di Parigi, al quale aveva fatto ricorso Ciotti, ha "ordinato la sospensione degli effetti delle due espulsioni definitive pronunciate nei confronti di Eric Ciotti il 12 e il 14 giugno", si legge nella sentenza. La sospensione è stata pronunciata sulla base di irregolarità nella forma. Ora, affinché fra una settimana la sospensione non decada, un altro giudice "dovrà pronunciare una decisione definitiva sul fondo"

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Si risolve così  lo psicodramma tra i post-gollisti dopo l'apertura del leader Éric Ciotti a Marine Le Pen. Qualche giorno Ciotti è stata espulso dal partito mentre era barricato nel suo ufficio. “Io sono e resto il presidente della nostra formazione politica, eletto dagli iscritti”, si leggeva nel comunicato. “La riunione di si è svolta in violazione flagrante del nostro statuto. Nessuna delle decisioni prese in questa riunione comporta conseguenze legali. Ma può avere conseguenze penali”.