Politica
Fratin nel mirino del Foglio di Ferrara: dietro gli sfottò la sfida energetica
Il neo ministro dell'Ambiente Gilberto Picchetto Fratin è colui che dovrà gestire la fetta più cospicura del Pnrr: dietro gli sfottò c'è forse dell'altro?
Una somma cospicua che forse quando si sono spartiti i ministeri non era ben chiara. Forse qualcuno si è accorto, invero piuttosto tardivamente, che lì ci sono molti soldi ed è partita una campagna di discredito sul ministro per incominciare la consueta opera di demolizione pubblica per poi sostituirlo?
C’è qualcun altro che aveva gettato l’occhio ingordo su questo bel tesoretto ed è rimasto a bocca asciutta? Oltretutto teniamo conto che proprio in questi giorni è in corso un aspro dibattito su un tema storico per questo dicastero e cioè chi debba gestire l’Energia in Italia se lo Sviluppo Economico o appunto l’Ambiente che ora si chiama Ministero dell’Ambiente e della sicurezza Energetica e l’aggiunta è stata voluta da Giorgia Meloni.
Forse dunque l’attacco micidiale al ministro Pichetto, volto si badi bene a ridicolizzarne l’immagine pubblica, non è fine a se stesso e nato in un momento di noia esistenziale ma ha dietro temi molto caldi a livello mondiale. Supposizioni naturalmente. Ma come diceva un altro famoso Giulio, e cioè Andreotti: “A pensar male si fa peccato ma quasi sempre ci si prende”.