Politica
Giorgetti conferma apertura su infrastrutture e scoop di Affari su quota 100
Giorgetti conferma quanto scritto da Affari: si sta calcolando il costo di quota 100 misurando la platea degli aderenti, costa molto meno di quanto preventivato
Giancarlo Giorgetti, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, a 24Mattino su Radio 24: “Comprendiamo grido di dolore degli imprenditori sulle infrastrutture”.
“Ci sono due questioni aperte con le associazioni che hanno manifestato a Torino: la prima è legata alle infrastrutture, la seconda all’Europa; la terza è quella legata a pensioni e reddito di cittadinanza, cose che io non metto in discussione perché facevano parte delle promesse. Che piaccia o no è giusto rispettare il mandato elettorale e portarle avanti”. Ha detto il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, a "24Mattino" di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24. “Sulle infrastrutture – ha aggiunto Giorgetti - faccio notare che nella manovra sono stati messi tantissimi soldi. Dobbiamo trovare il sistema per realizzare queste opere, rivedendo il codice degli appalti e rivedendo anche le riserve politiche che pure ci sono. Il grido di dolore degli imprenditori sulle infrastrutture lo comprendiamo bene, anche lo stesso presidente Conte sta lavorando per rivedere la disciplina del precedente governo su questo tema”.
Manovra, vicino l'accordo tra Roma e Bruxelles. Quota 100, lo scoop di AffariDal punto di vista dei numeri, stando ai calcoli della Ragioneria Generale e degli organismi tecnici, la ormai famosa quota 100, con la quale verrà riformata la Legge Fornero sulle pensioni, sarà utilizzata solo dal 70% circa degli aventi diritto, generando così un risparmio di due miliardi di euro rispetto ai calcoli iniziali, considerato anche il fatto che partirà a febbraio... LEGGI L'ARTICOLO |
Giancarlo Giorgetti a 24Mattino su Radio 24: “Un compromesso si trova sempre. Reddito e Pensioni costeranno meno di quanto previsto, testo definitivo entro la prossima settimana.”
“In politica il compromesso si trova sempre, noi abbiamo chiesto le elaborazioni di tipo quantitativo sull’applicazione di quota 100 e reddito di cittadinanza a partire da marzo. In base a queste rielaborazioni pensiamo che l’impatto possa ridursi, anche in maniera significativa. Non so se arriveremo a togliere 2 miliardi a ciascun provvedimento, ma magari arriviamo a cifre vicine a queste. Appena troveremo la sintesi, presenteremo un emendamento alla legge di bilancio al Senato, e in quella fase entro il 19 dicembre la nostra risposta dovrà essere definita. Quindi entro la settimana prossima”. Lo afferma il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24.
Giorgetti a 24 Mattino su Radio 24 “Tutti i politici dovrebbero studiare la storia, la vicenda di Giulio Cesare è un esempio”.
“Tutti i politici italiani dovrebbero studiare meglio la storia, a me capita in questi giorni dovendo ripassare con mia figlia la storia dell’antica Roma. Sto trovando utilissimi suggerimenti, la vicenda di Giulio Cesare per esempio è di grande insegnamento”, ha raccontato il sottosegretario alla presidenza del consiglio Giancarlo Giorgetti, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24.
Giancarlo Giorgetti a 24Mattino su Radio 24: “Non ci arrocchiamo sul 2,4%. L’importante è mantenere le promesse agli elettori”.
“Sul confronto con l’Europa, partiamo da un principio: se io ritengo che il 3% è stupido allora non posso arroccarmi sul 2,4%. In ogni caso quali che saranno i numeri che verranno fuori, non potranno contraddire il rapporto fiduciario con gli elettori. Un rapporto basato su reddito di cittadinanza e quota 100”, ha dichiarato ancora il sottosegretario Giorgetti.
Giancarlo Giorgetti a 24Mattino su Radio 24: “La procedura di infrazione non è un bene per il paese, sia l’Italia che l’Europa faranno di tutto per evitarla”.
“Di Maio e Salvini hanno dato mandato al presidente Giuseppe Conte perché negozi con Bruxelles, a condizione di non tradire le promesse con cui ci siamo candidati. Tutti dovranno assumersi una dose di responsabilità per il bene del paese. La procedura di infrazione non è un bene per il paese; sia l’Italia che l’Europa devono fare di tutto per evitarlo”. Lo dice il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Giancarlo Giorgetti, a 24Mattino di Maria Latella e Oscar Giannino su Radio 24.