Politica

Governo, Bisignani: "Il Cdx dorme in piedi, ora chieda unito le elezioni”

Di Alberto Maggi

"La farsa è finita e non si può andare avanti così. Il problema è che Berlusconi non ha il coraggio di farlo e nemmeno è rappresentato dai suoi ministri"

Crisi di governo, Luigi Bisignani: "In un Paese normale si andrebbe subito al voto"

Non ha dubbi Luigi Bisignani - opinionista e profondo conoscitore dei segreti dei palazzi del potere - nella sua analisi ad Affaritaliani.it sulla ormai crisi di governo con la decisione del Movimento 5 Stelle di non votare la fiducia al Senato sul Dl Aiuti. "Il problema è il Centrodestra che dorme in piedi. In questa situazione i tre partiti del Cdx, che sono maggioranza nel Paese, dovrebbero chiedere insieme le elezioni subito. La farsa è finita e non si può andare avanti così. Il problema è che Berlusconi non ha il coraggio di farlo e nemmeno è rappresentato dai suoi ministri al governo".

Bisignani non ha dubbi. "In un Paese normale si andrebbe subito al voto. In Francia hanno votato tre volte in poche settimane e la guerra è una scusa che non regge. Basta. Ora basta. Ma l'Italia è un Paese finto. Cercheranno una soluzione per tirare a campare anche se Draghi è stanco di fare il premier di una maggioranza che litiga su tutto. Si è messo pure a raccontare barzellette che non fanno ridere, non essendone capace. L'ipotesi più probabile è un governo Franco che porti il Paese al voto in ottobre. Ma, ripeto, non ci sarebbero dubbi se il Centrodestra sisvegliasse. E invece dorme in piedi".