Politica
Governo, fonti M5S: "Biometano voluto da Siri nel contratto"
Arata e il biometano nel contratto di governo. Nuova grana per Siri. M5S: lo volle lui
''Il punto sul biometano è stato voluto dalla Lega nel contratto. Lo ricordiamo perfettamente, erano Siri e Centinaio a proporlo con insistenza". Lo sostengono fonti M5S che hanno lavorato alla stesura del contratto di governo. "Noi accettammo - proseguono le stesse fonti ascoltate dall'Adnkronos - perché in piccoli impianti e ben canalizzati può andare, ma non sappiamo quali fossero i loro reali fini. Abbiamo letto anche noi oggi con stupore l'articolo di Repubblica''. Altre fonti fanno notare come il biometano, in piccoli impianti e ben canalizzato, possa produrre buoni risultati, ma se passa a grandi impianti e scala vasta è complesso. Il biometano infatti a volte è la scusa con cui si vogliono far arrivare incentivi alle discariche, che ne producono.
L'articolo di Repubblica "'Il futuro è il biometano'. E Arata condizionò il contratto di governo" a cui fanno riferimento le fonti M5S sostiene che il consigliere per l'energia della Lega Paolo Arata riuscì a far inserire nel contratto di governo un impegno preciso sul biometano. Secondo la Dia di Trapani, Arata e il manager legato a Matteo Messina Denaro Vito Nicastri erano pronti per questo business e avevano già una società creata ad hoc, la "Solgesta srl".